Risolto un problema che si trascinava da anni!
“ Finalmente! Erano anni che chiedevamo di mettere in sicurezza l’ingresso di questa scuola!” dice una mamma. Un’altra: “Adesso non saremmo più costrette ad attendere l’apertura della scuola in mezzo alla strada”.
Questi alcuni dei commenti ”a caldo” dei genitori dei bambini che frequentano la scuola Primaria “G. Rodari” dei Sabbioni, raccolti dall’amministrazione cittadina.
Il Comune infatti, durante le vacanze natalizie, ha messo in sicurezza il giardino di accesso del vecchio asilo e spostato l’entrata di qualche metro. I bambini così, grazie alle bidelle che apriranno i cancelli 15 min. prima dell’entrata ufficiale, potranno accedere alla scuola in tutta sicurezza in uno spazio interno all’ edificio scolastico.
“Quello dell’ingresso e dell’uscita pericolosa dei bambini della scuola di via Cappuccini – afferma l’assessore alla Viabilità e Mobilità Giorgio Schiavini – era una delle richieste più urgenti degli abitanti dei Sabbioni, incontrati durante “ il tour” della giunta nei quartieri di Crema. Insieme ad alcuni problemi viabilistici della zona. Bene, a distanza di pochi mesi possiamo affermare, con soddisfazione, che abbiamo realizzato una minirotatoria, rendendo più sicuro l’incrocio tra via Camporelle, via Cappuccini e via Toffetti. Con questo secondo intervento che rende più sicuro l’ingresso alla scuola abbiamo affrontato un altro dei nodi critici della zona. Sono tuttavia interventi sperimentali. Ci riserviamo di incontrare nuovamente i residenti, nei prossimi mesi, per capire se gli interventi effettuati hanno migliorato la viabilità e la sicurezza dei Sabbioni.
Presente, all’inaugurazione del nuovo ingresso, il dirigente del Secondo Circolo Pietro Bacecchi che ha salutato con soddisfazione l’intervento effettuato dal Comune.
“ Mettendo in sicurezza il giardino, il Comune, proprietario dell’area, ha esonerato la scuola da ogni responsabilità. E’ da molti anni che, come dirigente della scuola, insieme ai genitori, abbiamo segnalato il problema. Una risposta, anche se solo in via sperimentale, è arrivata. Adesso, insieme all’Amministrazione Comunale e ai genitori che si sono offerti volontari, stiamo per far partire il progetto Pedibus alla scuola di Braguti. Abbiamo già incontrato tutti i soggetti coinvolti e ci sono le disponibilità. Speriamo entro febbraio! “ dice il dirigente.
Un altro passo avanti verso la sostenibilità ambientale oltre che un modello educativo esportabile. Un esempio di come la collaborazione proficua di Enti locali, Scuola, Ass. di volontari, vada a beneficio della collettività.