Un dolce insolito, nato dal desiderio di degustare una farina unica, la farina di Mais Corvino.
Prodotto locale, riscoperto/coltivato da Carlo Maria Recchia, un ragazzo straordinario.
Oltre alla farina, si possono trovare la birra, i grissini e il nettare, un puro concentrato di virtù.
La farina è buonissima, rustica e dal colore intrigante, ma lascio a Carlo Maria il piacere di descriverla; cliccando sul link potrete visionare il video della sua partecipazione e vincita a Shark Tank Italia.
Ho realizzato questa crema per poter assaggiare e gustare in tutta la sua purezza la farina, non mancheranno altre sperimentazioni e sopratutto la classica e inimitabile polenta.
Ingredienti:
80 gr di farina di Mais Corvino
500 ml di acqua
80 gr di sciroppo di riso
il succo di 1/2 limone
Ingredienti per le ciliegie caramellate:
150 gr di ciliegie denocciolate
50 gr di sciroppo di riso
1 cucchiaio di acqua
Procedimento:
In una casseruola tostare la farina senza aggiungere nessun condimento o liquidi, smuoverla con una spatola per evitare di farla bruciare.
Aggiungere l’acqua calda stemperando con una frusta per evitare la formazione di grumi, unire lo sciroppo di riso e portare a cottura.
Dopo 10 min. di cottura frullate la crema: in questo modo risulterà leggermente meno rustica, più simile per consistenza alla crema classica.
Richiede circa 40 min. di cottura ed è da ritenersi pronta quando avrà raggiunto la consistenza di una crema pasticcera.
Verso fine cottura assaggiare e aggiungere il succo del limone: la nota acidula del limone esalterà il dolce.
A cottura versare la crema in quattro bicchieri e fate raffreddare.
In una padella antiaderente scaldare lo sciroppo di riso con l’acqua, a fiamma moderata mescolando, quando inizierà a formarsi una leggera schiuma in superficie aggiungere le ciliegie denocciolate e fatele insaporire per qualche minuto.
Devono avvolgersi nel leggero caramello senza cuocersi, rilasceranno succo che renderà fluido il caramello creando una gustosa salsa.
Distribuire le ciliegie sulla crema, far raffreddare e riposare in frigorifero per qualche ora. Prima di servirla tenerla a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.
Un dolce non dolce, rustico e piacevole.
Con questa ricetta partecipo alla raccola di Daria – Integralmente