Dall’ultima newsletter di Matteo Piloni
CONSIGLIO COMUNALE DEL 22 NOVEMBRE
Una farsa. E’ così che può essere definito il consiglio comunale che si è tenuto lo scorso venerdì 22 novembre, e che ha trattato esclusivamente la mozione di sfiducia al sindaco da parte delle opposizioni. O meglio, di una parte di loro. Una mozione, infatti, che ha avuto più firme dei voti effettivi.
Sono stati 7 i consiglieri comunali a firmarla, e solo 5 i voti a favore.
Una mozione che non ho esitato a definire ridicola e sbagliata, sia nel metodo che nel merito. Nel metodo perchè una richiesta di sfiducia è una cosa seria, e le opposizioni sono ormai arrivata alla terza mozione di sfiducia. Alcuni consiglieri stanno caratterizzando il proprio impegno solo ed esclusivamente attraverso la firma di queste mozioni. Non si ricorda, infatti, alcun’altra proposta. E già questo la dice lunga! Nel merito perchè non è concepibile imputare al sindaco Stefania Bonaldi la chiusura del Tribunale. Una vicenda che ha radici antiche e che non è mai stata affrontata seriamente in passato, da coloro che per 5 anni hanno amministrato Crema. Dov’erano questi quanto si parlava della chiusura del Tribunale? Non hanno mai mosso un dito, nemmeno quando altri sollecitavano l’allora sindaco Bruttomesso a muoversi. Ora, alla disperata ricerca di sè stessi, cercando di distogliere l’attenzione dalla propria inettudine riversando colpe a chi, invece, ha fatto di tutto anche quando era troppo tardi.
L’unica colpa di Stefania Bonaldi è stata quella di non essersi data fuoco salendo in cima al Comune. Ma le amministrazione serie la politica la fanno dentro le Istituzioni, e non sopra i tetti.
Detto questo, la vicenda del tribunale insegna una cosa sola. Che un territorio non può permettersi di stare fermo. devo muoversi, anticipare le proposte e costruire le condizioni. Il tempo perso sul Tribunale non può esserci sulla vicenda dell’Ospedale, per esempio. Come già si sta facendo, la politica tutta deve muoversi per tempo avanzando proposte e studiano le carte, per immaginare una prospettiva seria ed utile, senza aspettare che siano altri a farlo. Vedremo se su questa partita anche il centrodestra, o una parte di questo, riuscirà a dimostrare la propria responsabilità, recuperando quanto ha perduto sul Tribunale e su questa assurda e illogica mozione di sfiducia.
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