Crema speziata di cavoletti di bruxelles

Da Consuelo Tognetti
Oggi non voglio sentir parlare di pane! In questi due giorni ho fatto indigestione di ogni tipo di panino, filoncino, focaccia, grissino..sono in overdose! Ma non ho saputo resistere alla tentazione di assaggiare tutto quello che usciva dal forno! Una vera goduria!!!
Il corso si è concluso ieri sera molto tardi e non sono ancora riuscita a scaricare tutte le foto, ma presto vi racconterò nei dettagli di questa full immersion nella panificazione e annesso lievito madre che già se ne sta bello visetto in frigorifero in attesa del suo utilizzo! Questo fine settimana ho il timore che lo passerò in cucina a creare e sfornare (per la gioia del consorte..)!
Intanto mi sono deliziata con una delle mie strane coccole al cucchiaio per rimettere un po' di ordine nel mio pancino massacrato dai carboidrati!
Ho acquistato i primi cavoletti freschi di una lunga serie (in inverno ne faccio delle vere scorpacciate!), letteralmente li adoro e poi fanno molto bene alla salute! Sono ricchi di fibre, sali minerali e sono fonte di antiossidanti. Saziano parecchio ed apportano poche calorie.
L'unico problema è che in cottura rilasciano un odore non proprio gradevole! Sono costretta a prepararli quando non ho il marito nei paraggi (altrimenti si trasforma in Puffo Brontolone ed è insopportabile) ma anche questo non è un grosso problema perché quando torna dagli allenamenti trova già accesa una candelina super profumata a nascondere il fattaccio (santa Ikea!).



Ho utilizzato:

300 g di cavoletti di bruxelles (peso al netto degli scarti)

4 cucchiai di yogurt di soia bianco (senza zucchero)
1 presa di sale fino
1/2 cucchiaino di pasta al curry

Lavare i cavoletti sotto l'acqua corrente, pulirli dal gambo e dividerli a metà. Cuocerli per 20 minuti al vapore.

Mettere lo yogurt con la pasta al curry e il sale nel bicchiere del frullatore. Aggiungere i cavoletti ancora caldi e 2-3 cucchiai dell'acqua di cottura.

Frullare fino ad ottenere una crema densa e liscia (se necessario aggiungere ancora acqua di cottura).

Servire come piatto unico accompagnato da 1-2 fette di pane tostato (e vabbè, almeno una piccola porzione me la concedete??).


Un'idea anche per un antipasto alternativo spalmato sui crostini o come ripieno nei vol au vent.

Una coccola speziata che sveglia le papille gustati e mette il buonumore!

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