La società proprietaria della tivì e del settimanale di Arvedi è la Arvedi Steel Engineering, che detiene i diritti di sfruttamento dei famosi 13 brevetti dell’industriale siderurgico. Settimanale e tivì stanno in piedi grazie alla rendita di posizione dei brevetti, vivono di rendita, inserite come sono nella suddetta società.
Malgrado le omelie e le messe “in esclusiva” del vescovo salvato dalla prescrizione e gli articoli di Luca Ferrari, che è anche coordinatore dei tutor condominiali e dipendente dei servizi sociali, strenuo difensore del suo ex assessore Amore, oltre agli articoli del direttore sulle chiese cremonesi, Mondo Padano va ancora male, a guardare il bilancio. Non è una bella notizia che i cittadini non leggano, ma neppure nuova. Si possono svolgere le più serene osservazioni, tuttavia finché c’è un bilancio da pubblicare non so come si possa lavorare. Per dir meglio: se l’informazione va venduta a un prezzo, può restare forte e pulita? Se l’editore non è puro, può essere veramente forte e autorevole?
Questioni che vanno ben oltre Cremona, afflitta da una spaventosa carenza di informazione svincolata dalle forze economiche, oltretutto sempre le stesse da decenni.
Il segretario nazionale del sindacato unitario dei giornalisti Siddi, in un articolo comparso sul quotidiano La Provincia, sostiene che va bene così: l’informazione non dev’essere gratuita ma pagata. Dissento lietamente. Il giornalista è professionista e dipendente: nota contraddizione che a Siddi però piace. Paura di cambiare?
Dai viluppi di cui sopra non esce neanche Cremona 1, la tv con sede davanti alla montagnola di scorie di Arvedi, ma non ne esce nessuno. Le perde di bilancio vengono colmate dall’editore che spende milioni per questo.
E allora va scritto, come risulta dal bilancio di Arvedi Steel Engineering.
Studio TV1 News S.p.A. con sede in Cremona, Via Bastida n. 16, ha come oggetto sociale la produzione/diffusione di programmi e trasmissioni televisive e radiofoniche, nonché la promozione di attività editoriali e attinenti all’informazione e allo spettacolo (si noti l’attinenti). Quota possesso fino a fine dicembre 2013: 70%. A gennaio 2014 è stato
acquistato il restante 30%. Con decorrenza 1° gennaio 2012, le società Quadrifoglio TV S.p.A., Televeneto S.p.A. e Arialice S.p.A. sono state incorporate nella Studio TV1 News S.p.A.
Dal 2011 le perdite della tivì sono 11 milioni. Resta però il plusvalore delle frequenze.
Dunque fra rendimento dei brevetti e valore delle frequenze, oltre all’impegno dell’editore, questa tivì emette e benedice.
Poi c’è SOCIETA’ SERVIZI EDITORIALI. Acquistata nel 2012 per poco più di 100 mila euro, è l’editore del Mondo Padano. Ha accumulato in due anni perdite per 700 mila euro.
Nel 2013 è stato aumentato il capitale di 600mila euro.