Queste due prospettive vengono spesso confuse anche se, secondo me, sono profondamente diverse. Crescita Personale parte dalla globalità della persona, attiva e sostiene processi e non pensa per obiettivi, parte dal corpo e dalle esperienze per generare un sentire che trasforma la nostra percezione di noi, degli altri e del mondo introducendo maggiori qualità, sfumature e capacità di stare con, provare a e sentire di. Si concentra sulla capacità di produrre radicamento e senso, significato, vitale. Crescere come persone è possibile, secondo me, solo ed esclusivamente attraverso esperienze di gruppo sulle quali riflettere cognitivamente DOPO averle vissute. E’ un percorso intimamente personale perchè ogni persona è unica e in quanto totalità vive e dà significato alle esperienze in modo peculiare. In sè, è un approccio che si fonda su saperi antichi che vengono solamente attualizzati nell’oggi, su tradizioni pedagogiche, antropologiche e etiche che appartengono al capitale semantico e simbolico elaborato in diversi momenti dell’evoluzione culturale umana.
Potenziamento Cognitivo (degli adulti) mette al centro i risultati da raggiungere secondo uno schema pensato che si crede universale. Lavora sulla centralità dell’Io, su questioni di performance, di training, di brain fitness. E’ concentrato spesso su teorie da assimilare, su visioni del mondo e abitudini da acquisire, su cose da cambiare, sul potere di fare, di decidere, di volere. E’ un filone diciamo di ingegneria dell’umano, che lavora attraverso la potenza del pensiero e della decisione razionale su cosa fare PRIMA di rendere possibili delle esperienze concrete (di aumento della memoria, della motivazione, della leadership, della capacità comunciativa). E’ un approccio che a volte enfatizza il quantitativo rispetto al qualitativo e porta ad un chiaro efficientismo, all’idea cioè che di più è sempre meglio. E’ un tipo di pensiero radicato nella modernità. Prende spesso le forme dei libri e dei manuali di auto-aiuto, di una serie di consigli forniti in maniera semplice e pronti all’uso, standardizzati e uguali per tutte le persone.
Queste due prospettive sullo sviluppo umano sono profondamente diverse. Il primo richiede di mettersi in gioco come persone integrali, il secondo porta a adottare dei comportamenti per attualizzare una propria immagine di sè legata all’efficienza della propria persona nel lavoro, negli affetti, nelle capacità di guadagno. Il primo punta a far accettare, comunicare e relazionare i propri limiti come forma principe per superarli, il secondo insegna a sforzarsi continuamente per andare oltre ciò che si è, e quindi anche oltre i limiti.
Entrambre le prospettive hanno punti di forza e di debolezza, e peculiarità che li rendono più o meno adatti a persone diverse. Saperli distinguere è il primo passo per capire quali opzioni siano più adatte per il proprio sviluppo personale.
Crescita Personale
Potenziamento Cognitivo