L’uomo è davanti al bar. E’ domenica mattina, si beve il caffè, si legge il giornale senza i titoloni della giornata di campionato e forse scambia quattro chiacchiere con qualcuno. Sono le 8.30 quando arriva una moto, il guidatore non si toglie il casco. Estrae un fucile e spara in testa all’uomo che forse l’ultima pagina del giornale non l’ha mai letta. Muore sul colpo.
Sembra la scena di un film . E’ invece la realtà di Cusumano, provincia di Caserta, ore 8.30. Il bar è l’Old Station , vicino alla stazione ferroviaria, nel cuore del paese. La vittima è Maurizio Cornella, di 48 anni, pregiudicato per reati comuni.
Fu arrestato nel 2009 per truffa e falso materiale privato. Nello specifico millantava conoscenze che potevano risolvere le morosità con l’azienda del gas locale tramite il versamento del 50% delle bollette. Durante la perquisizione della sua abitazione ne furono trovate centinaia. Nel 2010 fu scarcerato e da Luglio stava scontando gli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Nessuno ha saputo dare indicazioni del killer. E i Carabinieri che sono subito intervenuti hanno aperto le indagini sul caso. Le piste che si stanno battendo in queste ore portano, per le modalità, all’ambiente camorrista o al regolamento di conti. Fine primo tempo.
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