Per evitare i controlli all'aeroporto sceglieva donne e anziani e costringeva i corrieri ad ingerire la cocaina. Operava così la banda di trafficanti che aveva ramificazioni anche in Umbria.
Diciassette gli arresti, tra cittadini italiani e stranieri: tre italiani residenti in Liguria, nove dominicani, due colombiani e tre africani.
Sequestrati 10 chili di «polvere bianca» purissima per un valore sul di oltre 4 milioni di euro era destinata oltre che alla Liguria anche a Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Toscana.