Crisi e non crisi

Crisi è ma solo per chi è sempre stata. C’è il barbone che muore per strada, c’è il signore che viaggia con il Suv e in alterni giorni… Con il Ferrari. Magari la povertà aumenta ma per chi già era in triste via.  L’abbiente tale rimane e l’agiato tenore non perde la sua virtù. Io sono, tu crepi… Questa è la logica. Manovre, finanziarie, aggiustamenti di tiro ma alla fine del salmo è l’italiano che non può nuotare quello che affoga, quello che paga di più. E’ solo lui che strizza la spugna fino a lasciar sgorgare l’ultima goccia del suo sangue…

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