I dati sulle imprese italiane che chiudono per colpa delle crisi sono sempre più preoccupanti e dal governo nessun segnale concreto per cercare di arginare un fenomeno che ogni giorno miete nuove vittime, secondo gli ultimi dati Cerved solo nel primo trimestre di quest’anno i fallimenti delle imprese hanno toccato un nuovo record negative con ben 5.300 procedure avviate di chiusura, una percentuale in aumento rispetto all’anno scorso.
Complessivamente le chiusure aziendali hanno accelerato di molto la loro corsa: nei primi tre mesi si contano circa 23mila imprese che hanno avviato una procedura di insolvenza o una liquidazione volontaria, in aumento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2012.