Crisi Roma, tifosi scontenti gli abbonamenti si rimborsano

Non sei contento delle tua squadra? Puoi chiedere il rimborso dell’abbonamento.
È l’iniziativa della Virtus Roma che dopo la brutta sconfitta interna in Eurolega con gli altri “Galacticos” del Real Madrid quelli del basket, ma anche dopo i due ko in campionato vuole dare un segnale importante ai circa 1.300 abbonati (per un valore di circa 200.00
euro): «Il messaggio è rivolte anche alla squadra. Vogliamo avere rispetto dei nostri tifosi; ma vorrei che questa iniziative facesse mettere una mano sulla coscienza a tutti noi delle Virtus», dichiara il presidente Claudio Toti. Che poi aggiunge: «La decisione di rimborsare gli abbonamenti nasce dal fatto che per me lo sport è divertimento.
Chi non si diverte vedendo la nostra squadra giocare, deve evitare di rimpiangere l’investimento fatto. E una libertà di scelta che io ho offerte ai tifosi, liberi di uscire da questa costrizione. Abbiamo una squadra che ha improvvisi black-out, appena qualcosa non va per il verso giusto prendiamo delle imbarcate spaventose». È una decisione volontaria, da prendere entro la gara interna con la Benetton
Treviso del prossimo 14 novembre.
Cosa che permetterà al tifoso di riavere l’intero prezzo dell’abbonamento, comprese le gare già viste.
Una situazione vista poche volte in precedenza. Lo scorso anno la Sebastiani Napoli, in condizioni totalmente differenti, ha rimborsato due terzi della tessera. Nel calcio, Massimo Cellino, dopo il ko interno del suo Cagliari con la Lazio nello scorso campionato, decise
di restituire i soldi del biglietto.
E per questa stagione ha già fatto la sua promessa: «Se il Cagliari a fine campionato di serie A non sarà davanti alla Lazio, rimborserò
l’abbonamento». Se il campionato va avanti così, può mettere mano al portafogli.