Thor: The Dark World
Detto questo devo iniziare con una cosa fondamentale e cioè il fatto che mi ha fatto piacere riscoprire Loki. Purtroppo sono dell'idea che la maggior parte dei fan che lo adorano (ovvio non tutti, ma alcuni sì) tendono a voler leggere nelle sue azioni e nel suo modo di fare qualcosa di molto diverso da ciò che è o per lo meno parlo del lato del suo rapporto con Thor. Ho potuto leggere in molti questo odio sviscerale, che più che mai in questo film si comprende non sia altro che invidia, invia che non porta forse sì a una sorta di odio, ma senza dubbio suscitata da un grande amore. E' stato bello quindi guardarlo e dire: "Wow, ma Loki è così?", mi ha stupito ricordarmi che in effetti lui era così e non come mi è stato propinato fin ora in un modo che, lasciatemelo dire, mi aveva fatto dimenticare totalmente come lui fosse.Ho amato molte delle sue scene, e non solo quelle iper ironiche in coppia con Thor, ma anche e sopratutto alcuni sottotesti. Meraviglioso il modo in cui Thor lo trova dopo che lui ha saputo della morte di Frigga, non smetterò di star male ripensando alla sua morte e ad emozionarmi ricordando il rapporto viscerale tra lei e Loki. Quasi quasi pare che ci stia più male lui che Thor. Oltre a questo impossibile dimenticare quello che fa per salvare Jane e successivamente Thor, ma forse la scena più bella è nel finale. Se tutti possono leggervi l'ennesima burla e brama di potere di Loki, sì c'è anche quella, tra le righe vi è qualcosa di più profondo. Loki non si prende il trono, ma da a Thor la decisione. Thor in quel momento vede Odino indi per cui avrebbe potuto accettare a quel punto Loki glielo avrebbe lasciato, oltretutto potrebbe togliergli Mjolnir eppure non lo fa... ed infine il discorso sull'orgoglio... Indubbiamente tutto questo ci fa capire che rivedremo Loki, ma ancor più ci fa porre un'altra domanda: dove è finito Odino?
Thor: The Dark World
Altro punto che mi ha colpito, ma non positivamente, è la presenza di Jane Foster. Una presenza che indubbiamente rimane più simpatica che dal primo film, ma che ne perde la forza. Tutto sommato è un personaggio che rimane sempre sullo sfondo e che non fa altro che creare morte e danni ovunque va. Natalie Portman poi sembra avere un'unica espressione faccile che ci propina dalla tristezza alla felicità. Cioè quando muore Frigga e Loki, entrambi per colpa sua, lei non fa altro che starsene lì con quella faccia da pesce lesso di chi non gliele frega minimamente un cazzo. Insomma funge da piattola fastidiosa e a dir poco inutile, al che non ci si stupisce se pure Odino la tratta a pezze in faccia e Sif sembra divorarsela con lo sguardo. Non posso quindi pregare che questa sbandata del giovane Dio passi, perchè si è capito più che palesemente che chiunque vuole vederlo con Lady Sif...Che dire un film che ho amato per l'azione mista a quell'ironia tipica di Whedon e che non passa per niente inosservata e che riesce sempre ad unire il tutto in un mix ben riuscito e che fa volare il tempo che ci stupisce di essere già arrivati alla fine del film.
Thor: The Dark World
Immagini post-credit assolutamente intrigante e che già ci fa sentire il sapore del Guanto dell'Infinito e ci prepara all'arrivo di ThanosScene preferita: indubbiamente il funerale di Frigga in cui non è stata solo l'emozione a fare da padrona per un personaggio amato da tutti, ma anche per la costruzione della scena. Incantevole, delicata e pieni di tutti quegli onori che si devono a una grande Regina.