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Siamo giunti al finale della prima ed unica stagione di Zero Hour e devo dire che mi è piaciuto a parte un piccolo particolare del protagonista con l’agente dell’FBI che sicuramente si lascia intendere che finiranno insieme, ma non si lascia un piccolo spazio o scena per un bacio (e qui rientriamo nel discorso che sono americani e non latini), ma per il resto la trama rimane sempre fedele al filo conduttore che intreccia varie tematiche.Apprezzo molto il coraggioso sforzo di mettere in campo varie tematiche scomode come la Chiesa e le sue diramazioni occulte o chi per il potere e il comando su tutto e tutti sarebbe disposto a confrontarsi con forze che vanno oltre la comprensione umana ma che come sempre hanno un altissimo prezzo da pagare.Comunque lo si voglia interpretare che si sia credenti o meno quello che abbiamo ben presente e che il protagonista ci suggerisce è di guardare le cose da un’altra prospettiva e che non bisogna necessariamente essere credenti per credere.Daniela