Si è votato in Croazia. Per la prima volta da 20 anni, ovvero dal 1991 vince il centrosinistra, addio alla maggioranza guidata dall’ Hdz. I croati hanno dato fiducia al quarantacinquenne del Partito social democratico (Sdp), Zoran Milanovic. In base ai risultati preliminari calcolati dall’agenzia Ipsos, e diffusi dalla Tv nazionale, la coalizione di quattro forze di centrosinistra guidata da Sdp – nota anche come ‘coalizione Kukuriko’, dal nome del ristorante in cui fu fondata- con un consenso che oscilla tra il 41 ed il 44,40%, avrebbe conquistato una solida maggioranza, con 82 od 83 seggi dei 151 in palio. Ipsos dichiara un margine di errore di sette mendati Al contrario, con un consenso che oscilla introno al 22% dei votanti, Hdz del premier uscente Jadranka Kosor, non va oltre i 40 seggi, confinato all’opposizione per la prima volta da quando la Croazia non è più parte della Jugoslavia, se si esclude una breve parentesi tra il 2000 ed il 2003. Una sconfitta, del resto, ampiamente annunciata dai sondaggi pre elettorali a fronte degli innumerevoli scandali di corruzione che hanno travolto, alla vigilia del voto, alti funzionari di Hdz, incluso l’ex premier, Ivo Sanader, attualmente sotto processo. “Dobbiamo sbarazzarci di questo potere corrotto e incompetente di Hdz, il mio è più un voto contro che a favore” è il sentimento della maggioranza dei croati, sintetizzato da un elettore cinquantenne appena uscito dall’urna. Nel 2013 la Croazia arriva in Europa guidata dal centrosinistra, un buon colpo!