Magazine Viaggi

CROCIERE, il punto della situazione

Creato il 31 ottobre 2011 da 7325

CROCIERE, il punto della situazione

Napoli,  Costa Serena della comp. Costa Crociere

Dalla prima edizione dell'Italian Cruise Day di Venezia, sono arrivati i dati generali della situazione Porti e Crociere in Italia.
Su trenta porti monitorati, le previsioni per il 2011 vedono quasi 11 milioni di passeggeri movimentati con un aumento pari al 16%.
Nel 2010 sono stati 9,6 milioni (+8%) distribuiti in oltre la metà delle regioni. Guardando al decennio 2000-2010 la crescita è stata vertiginosa: +397%. Civitavecchia, Venezia e Napoli sono gli unici scali ad aver superato l’anno scorso la soglia del milione di passeggeri, mentre Genova, Livorno, Savona e Bari sono saliti sopra i 500mila.
I primi due approdi italiani, Civitavecchia e Venezia, risultano nella top ten mondiale 2010 dei porti crocieristici, con lo scalo laziale che raggiungerà a fine 2011 i 2,5 milioni di passeggeri, insidiando il primato europeo di Barcellona.
L’Italia movimenta il 21% del traffico europeo complessivo, quota che sale al 36% se si considerano i soli sbarchi.
Andando nel dettaglio delle compagnie, Costa Crociere ha movimentato in Italia, circa 4 milioni di crocieristi, il 50% in più del 2010. Prendendo in considerazione la parte di spesa diretta che ricade sui porti, il porto più valorizzato nel 2010 da Costa Crociere  è stato quello di Venezia (10,3 milioni di euro), seguito da Savona (5,5 milioni), Civitavecchia (4,3 milioni) e Napoli (2,2).
All'Italian Cruise Day, la compagnia MSC Crociere lancia un serio allarme.

CROCIERE, il punto della situazione

Napoli, Msc Splendida della MSC Crociere

'Il mercato delle crociere - ha dichiarato Domenico Pellegrino, il managing director di MSC - raggiungera' quest'anno 17 milioni di passeggeri a livello mondiale, che diventeranno 25 entro il 2015. E l'Italia e' il principale Paese d'imbarco del Mediterraneo. Ma, se vuole restare protagonista, deve avviare subito una politica seria di ammodernamento delle infrastrutture a livello nazionale, superando la mentalita' provincialistica che ha portato oggi alla creazione di oltre 60 porti che vantano una vocazione crocieristica, pochi dei quali sono pero' oggi davvero competitivi a livello internazionale, mentre al contrario spesso chiedono alle compagnie prezzi fuori mercato a fronte di servizi inadeguati''.
In poche parole, ci sono tanti porti crocieristici, ma pochi offrono infrastrutture adatte alle navi da crociera.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :