Crocifisso perché “Così finiscono gli stupratori”. (Contenuto non adatto al pubblico più sensibile) [FOTO]

Messico, 12 Settembre 2012.
Eladio Martinez Cruz, 24 anni, è stato rinvenuto crocifisso alle insegne stradali di due provinciali. Il ragazzo era stato denunciato da una donna per stupro ed era in viaggio sulla vettura della polizia, quando un gruppo, presumibilmente quello dei “Cavalieri Templari”, l’ha rapito per la personalissima esecuzione. Questo è, infatti, un gruppo criminale che si dedica alla difesa delle vittime di vari crimini e non poteva esimersi dall’aiutare una donna stuprata.

Il 24enne, infatti, è stato prelevato dalla volante per poi venire torturato e appunto crocifisso ai due cartelli stradali. Ai piedi gli era poi stato appeso un cartello che recitava “Così finiscono gli stupratori”. Ad avvisare la polizia del luogo dove avrebbe potuto ritrovare Eladio Martinez Cruz è stata una chiamata anonima. Non appena giunti sul luogo, i poliziotti si sono accorti che al giovane stupratore erano stati asportati i genitali.

Veronica Sgobio