Cronache irlandesi #4

Post 4 di 5 Lui ha circa 240 anni dal momento che è stato bidello in una scuola gestita da suore, pollivendolo (200-300 galline, pare), allevatore di cani di razza, rigattiere e rivenditore di argenti, costruiva pub irlandesi per una ditta che l'ha mandato in tutta Europa, ha costruito questa casa gigante (You know they offered me 4 million euros for this house, I wanted to sell but my wife said no, she didn't want to sell, I did but my wife didn't - ripetizioni tipiche del modo di parlare dei locali - e volevo dirgli che ciaveva raggione, puuh che schifo 4 milioni, d'altronde cosa te ne fai...). La - chiamiamola -  grandeure che ha mentre parla si riflette nel giardino dove abbiamo potuto ammirare: statue di vari materiali e dimensioni, una statua larga 2 metri alta altri 2 di un cervo e una cerva, diverse rane, un coniglio, un cigno, una cicogna o forse un airone, un leone, due cani, un gatto, due coccinelle; una conchiglia, la riproduzione di un piccolo mulino ad acqua; due iscrizioni su pietra con su scritto "Garden" e "My Garden" rispettivamente, che non si sa mai che qualcuno si confonde e non sa dove si trova; due fontane di pietra. Un solo nano, e nemmeno un leprechaun, che almeno quello l’avremmo capito. Tutto intorno alle piante dunque, ci sono queste allegre decorazioni, e tutto intorno ancora bascaràmmini (cianfrusaglie, per i non udenti) e ancora bascaràmmini: assi di legno, cumuli di foglie secche e/o rami, materassi, sanitari, tavole di legno di vario genere, fogli di polistirolo, ombrelli rotti, mobili a pezzi, tubi, porte, maniglie.... Molte di queste cose sono ordinatamente riposte in un coche armario come lo ha definito il nostro coinquilino spagnolo, un furgoncino pieno di materassi cartoni e diosolosacosaltro incastrato tra un cumulo di assi di legno e rami dietro e un piatto doccia davanti.   E poi le ragazze.... ...to be continued...