Succedono cose! Una città come Fidenza è un'entità estremamente complessa, difficile da raccontare difficile da capire. Eppure, nonostante tutto, qui succede di tutto.
Ad esempio, è notizia di questi giorni, la Corte dei conti, costituzionalmente organo di garanzia della legalità e del buon andamento dell’azione amministrativa e di tutela degli equilibri di finanza pubblica, informata da articoli di giornale e da un esposto presentato nel febbraio del 2015 da un ex consigliere, per fatti avvenuti nel 2012... la Corte ha intimato al Sindaco, all'intero consiglio comunale esclusi due consiglieri di cui uno assente giustificato e 3 alti funzionari comunali, “di pagare in favore del comune di Fidenza, la complessiva somma di € 35.044.00”.
Non entro nel merito dell'intera vicenda riguardante la nomina da parte del Consiglio comunale dei Revisori dei conti ma, sommessamente , mi chiedo se, ad esempio, qualcuno ha presentato alla Corte dei conti la vicenda dell'affitto di locali comunali all' ArciTaun... oppure, sempre sommessamente, mi chiedo se l'organo di garanzia della legalità e del buon andamento dell’azione amministrativa e di tutela degli equilibri di finanza pubblica, ha fatto i conti con i bilanci del prima e del dopo la vicenda della cessione alle cooperative di buona parte del patrimonio pubblico ASP...
A sproposito, lor signori non mentono mai e quando mentono lo fanno per il nostro bene.
Buon sabato.(cp)
PS: Loro lo sanno. Sono sbadati, arroganti e permalosi ma loro lo sanno. Massari e Malvisi lo sanno. Pietralunga docet: il discorso politico guadagna consenso quando traduce in parole d’ordine e metafore dei valori distintivi, riconosciuti come tali dalla gente. Parole d'ordine e metafore ”incorniciano” ogni ulteriore comunicazione, dandole un senso, colpiscono l'immaginazione, emozionano e rendono tangibile una specifica visione del futuro.
L’originalità del discorso politico non è un fatto formale, ma sostanziale.
Per ora, bisognerebbe chiederci il perché sembra di assistere, nella compiaciuta sofferenza non solo del dir male ma anche del far male all'avversario politico
Non bastasse, no, non è finita qui.
Riassumendo, in quello che rimane dei partiti si è venuto a creare un apparato che ambisce a perpetuarsi e che si allontana sempre di più dai problemi reali della gente.
A ben vedere, questo è lo sfondo nel quale agiscono i politici moltiplicando inefficienze e acquisendo potere. E qui, a questo punto, parliamo dei “dirigenti”, anzi a Fidenza del “dirigente” e della sua corte.
Oi, capiamoci, qui non siamo né moralisti né giustizialisti ma nemmeno coglioni, dunque non possiamo non sottolineare un dato di fatto- che al vertice dell'apparato amministrativo pubblico si è insediato un dirigente, bravissimo in tutto, soprattutto professionalmente, anche nella non-decisione.
Undicesimo: non decidere, e qui casca il bue, la mucca e pure l'asinello, con corsia preferenziale consentendo di acquisire potere, temuti e blanditi sia da chi vuole una decisione di un certo tipo sia da chi la vuole di segno opposto.
Chi vuol fare politica, a Fidenza, deve tenerne conto spigolando tra il grano e il loglio, assumendosi il livore E' così che montagne di pratiche, dalle quali dipendono questioni fondamentali per la vita normale della gente normale, giacciono accumulate per anni e anni con notevoli danni per il Comune che non incassa
Ed è in questo clima, o cul de sac, che nasce il caso del Comune che multa se stesso... meditate gente, meditate.http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane