Tutto è andato molto bene. Praticamente si tratta di un pranzetto (alle 16!) di tre portate, come alla mensa scolastica, tutti i tavoli in fila rivolti verso la "cattedra" dove siedono quelli che ti raccontano e del cibo e del vino. E tu intanto che ascolti mangi e bevi, e intanto che mangi ascolti.
Tutto buono e bello, persino le posatine fatte in materiale riciclato.
Ma quello che mi ha fatto sballare sono queste:
Le moeche. MOECHE!
Una storia appassionante, un po' in mare e un po' in allevamento, questi granchietti a un certo punto fanno la muta, cambiano il guscio, maschi, molli, letteralmente.......
Questo era il mio piattino. Io, intanto che parlavano, non avendole mai mangiate, ho incominciato a levare le zampette, praticamente sono come il cancro dello zodiaco, poi avevano un coperchietto che ho ritenuto opportuno separare, poi.............. mi sono spazzolato tutto. Tutto non solo con un gustino unico ma, ad onta dell'aspetto, morbidissimo.
Andarle a mangiare (o a comperare) nella laguna di Venezia, a Burano, famosa per i merletti, che non si mangiamo proprio.......
E la serata non è ancora finita....