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Crostata di cipolle

Da Papio54

crostata di cipolle

Questa torta non è buona, è buonissima, soprattutto se la preparate il giorno prima. Per la mia esperienza, è apprezzata anche da chi non ama le cipolle: prima sono perplessi, poi la divorano. Perché qui, le cipolle, sono talmente dolci e delicate da farsi quasi irriconoscibili.

Questi gli ingredienti per una tortiera di circa 25 cm. di diametro:

  • Pasta base per torte salate (leggete qui)
  • 2 cipolle rosse o bianche, grandi (o di più se piccole, circa 400 grammi)
  • 30 grammi di burro
  • 2 tuorli
  • 2 cucchiai di farina
  • 100 ml. di panna da cucina
  • Sale, pepe

Tempo di preparazione: 1 ora

Tempo di cottura: 40 minuti circa

Ho pulito, lavato e affettato molto sottilmente le cipolle. Le ho messe in un tegame con il burro e le ho fatte cuocere, a fuoco dolcissimo, finchè non sono risultate quasi sfatte, aggiungendo man mano un po’ d’acqua perché non si asciugassero troppo e non friggessero. Questo è un passaggio fondamentale, che richiede un po’ di tempo, pazienza e attenzione, ma ripaga totalmente.

A metà cottura circa ho salato.

Intanto ho preparato gli altri ingredienti: ho messo i due tuorli interi in una ciotola ampia, ho aggiunto la farina (setacciata attraverso un colino fine, per evitare i grumi) e ho mescolato bene questi due ingredienti. Ho poi aggiunto la panna e amalgamato bene il tutto per avere un composto bello liscio, cosa che peraltro avviene senza problemi.

Una volta che le cipolle sono state pronte, ho aggiunto l’impasto e, sempre mescolando, ho cotto il tutto ancora per qualche minuto, sempre a fuoco molto dolce.

Ho acceso il forno, statico, a 180°.

Ho tirato la sfoglia e con questa ho foderato una tortiera di circa 25 cm. di diametro, leggermente unta. Ho quindi riempito con il composto di cipolle, arrotolato un po’ i bordi, e infornato per una mezz’oretta. Passato questo tempo ho semplicemente controllato il grado di cottura, prima di spegnere il forno.

Io l’ho servita tiepida, ma è ottima anche fredda (non di frigo!). Come dicevo, è addirittura migliore il giorno dopo, e per gustarla al meglio si può riscaldare per circa cinque minuti nel forno a 90-100 gradi. Meglio evitare il microonde perché rovina la consistenza della pasta.

Strategie: è possibile preparare in anticipo, oltre alla pasta, le cipolle cotte. Al momento di infornare si prepara solo la cremina a base di uova, farina e panna, e si assembla la torta.

Paul Gauguin,  Still life with onions, beetroot and Japanese print 1889

cipolle gaugin


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