Sono parole importatanti, perché è vero che crescendo ci si guarda diversamente, e si acquista una consapevolezza di se maggiore, più di quando si era adolescenti.Ci si sente più affascinanti, anche quando le curve non sono più sode, o la pancia non è più piatta, perché acquisti una bellezza, non solo esteriore, che ti rende forte. Il problema è, che noi ci sentiamo così, perché la nostra adolescenza è stata quella del "maglione largo", della prima cipria, messa di nascosto, ma tutte queste giovani donne (ragazzine), che sono sempre in mostra, che si scattano mille foto e le pubblicano ovunque, che vengono prese d'assalto in forma anonima da commenti poco piacevoli, cosa ne sarà di loro? Cosa sarà di questa generazione "Social"?Sono una mamma, ma non solo, ma anche di una bimba che diventerà donna, è sinceramente, ho paura.... di come possa influenzare l'utilizzo dei Social la sua crescita come persona, la crescita della sua percezione di donna.Ho paura che confonda il condividere con l'apparire, che utilizzi degli strumenti potentissimi per farsi del male.Ho 34 anni, e oggi mi vedo bella: non sempre, non tutti i giorni, ma se mi guardo allo specchio ora riesco a vedere esattamente me, e a farmi piacere quello che vedo. A 18 anni ero bellissima, o bruttissima, e il mio sguardo era il filtro che mi conduceva a una visione felice di me o mi gettava nello sconforto: il mio aspetto mutava a seconda del mio umore, delle aspettative, dell’attenzione degli altri.
Mi farebbe male, vederla in mille foto sbattuta sulla sua home, mi farebbe male, vedere che la sua autostima aumenti a suon di like, mi farebbe male vederla in posa con le labbra "a culo di gallina."Cosa ne pensate voi?Forse bisognerebbe far leggere il post di Mariachiara a molte adolescenti, spiegarle che non funziona come stanno facendo loro, che non serve un commento in più a renderti più bella.
Non so. Rimango qui, e attendo che la mia piccola cresca, insegnandole i valori di bellezza che mi sono stati insegnati e cercando di spiegarle, che, anche senza mille scatti publicati, un giorno, si sentirà une bellissima donna affascinante.
500 g di pasta frolla2 mele120 g di more120 g di mirtilli120 g lamponi100 g di zucchero1 cucchiaio di succo di limone
Lavate, sbucciate e tagliate le mele a fettine molto sottili.In una ciotola, rovesciate i frutti di bosco, lo zucchero, il limone e le mele, mescolate bene.Imburrate una tortiera, foderatela con la pasta frolla e farcitela con la frutta, decoratela con delle striscioline di pasta frolla; spolverizzate con dello zucchero e cuocete per 40 minuti, forno caldo a 180°.