Questa ricetta mi è stata raccontata dalla mia mammetta durante la pausa pasquale, non ricordo esattamente che cosa abbia risvegliato in me il desiderio malsano di farmi pungere per raccogliere le ortiche, sta di fatto che avendone viste una discreta quantità vicino a casa ho pensato bene di approfittare di una delle passeggiate con Scai per raccogliere le cime delle ortiche per farci poi “qualcosa”.
Non avevo nemmeno un’idea precisa sulla loro fine se non il fatto di sbollentarle per eliminare la parte pruriginosa così molesta; sono anni che non mangio il risotto con le ortiche per cui il primissimo piatto che avrei avuto voglia di preparare sarebbe stato proprio quello se non che la mamma chiacchierando mi ha raccontato di questa ricetta dolce.
Ovviamente ho deciso di preparare la crostata così come mi ha detto lei, con una semplice frolla di base e il ripieno di ortiche lessate e tritate, pinoli e uova.
Più facile di questa davvero c’è solo la crostata con la confettura; c’è da tenere da conto che le ortiche una volta sbollentate si riducono notevolmente per cui armatevi di guanti e pazienza e raccoglietene davvero tante, ma solo le cimette!
Ingredienti (stampo da 18cm)
Per la frolla
180g farina 00
130g burro
80g zucchero integrale di canna
40g zucchero a velo
1 uovo
Scorza grattugiata di un limone
Per il ripieno
400g ortiche (solo le cimette)
40g pinoli
1 uovo e 1 tuorlo
Farina q.b.
Noce moscata a piacere
Mondate le ortiche (mi raccomando usate i guanti), e tenete da parte solo le cimette; sbollentatele per 5 minuti in acqua calda e passatele subito sotto acqua corrente fredda; strizzatele molto bene e fatele raffreddare completamente.
(potete anche preparare le cimette di ortiche, cuocerle e conservarle ben strizzate in un contenitore a chiusura ermetica per un massimo di tre giorni in frigorifero)
Preparate la pasta frolla
Nella planetaria munita di gancio a foglia unite la farina, lo zucchero e il burro morbido ridotto in tocchetti, aggiungete anche la scorza grattugiata del limone e azionate a velocità bassa (per non creare la nuvola di farina!); una volta ottenuto un composto briciolo unite anche l’uovo leggermente sbattuto e azionate di nuovo fino a compattare; formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e fate riposare la frolla in frigo per almeno 2h.
Accendete il forno a 200°
Imburrate e infarinate la stampo, o rivestitelo di carta forno.
Stendete la frolla in una sfoglia spessa 4mm, rivestite lo stampo con la frolla ed eliminate dai bordi quella in eccesso (usatela per creare delle decorazioni per la crostata); bucherellate il fondo e trasferite lo stampo in frigo per altri 20 minuti.
Preparate il ripieno: strizzate nuovamente le ortiche lessate e tritatele molto finemente a coltello (mi raccomando NON usate il mixer altrimenti creerete una purea di ortiche!), trasferitele in una ciotola e unitevi il tuorlo e l’uovo intero, la noce moscata a vostro piacere e i pinoli; amalgamate il tutto e aggiungete uno o due cucchiai di farina per asciugare l’umidità della farcia.
Trasferite il composto nello stampo, finite di decorare a piacere con la frolla avanzata e infornate in forno caldo; abbassate la temperatura a 180° e cuocere per 35-40 minuti.
Estraete dal forno e fate raffreddare completamente prima di servirla.