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Crostata salata con purea di fave

Da Anna
Crostata salata con purea di faveUna facile preparazione primaverile adatta per un picnic, ma ci sta bene anche come antipasto. Liberi di mangiarla quando se ne ha voglia. 
Per la base
40gr di semola rimacinata
60gr di farina debole
10gr di farina graham
1/4 di cucchiaino di lievito secco (1gr circa)
1 cucchiaio di olio evo
1/2 uovo
30gr di acqua
poco sale
Per il ripieno
1/2 uovo
50gr di panna acida (home made)
80gr di purea di fave novelle
sale e pepe
alcune foglie di menta
pancetta e formaggio fondente
olio evo
Teglia 18cm foderata con carta forno
Mescolare le farine con il lievito secco ed impastare con il mezzo uovo, l'olio e l'acqua. Per ultimo aggiungere il sale e continuare ad impastare sino a formare un bel panetto compatto.
Stenderlo e foderare la teglia ricoperta da carta forno, formando un bordo di 2 cm tutto intorno, coprire con una salvietta e lasciar riposare per un'ora.
Preparare gli ingredienti del ripieno: mescolare il mezzo uovo, la panna acida, il pesto di fave, sale, pepe e le foglie di menta spezzettate. Versare nel guscio della base e livellare. Aggiungere la pancetta a tocchetti, il formaggio fondente ed un filo d'olio evo.
Cuocere a 180°C per 20 minuti circa.
Crostata salata con purea di favePer la purea di fave
300gr di fave novelle
olio
menta, sale e pepe
Far cuocere per 10 minuti circa le fave, sgusciate del baccello, con un rametto di menta e poco sale. Togliere la buccia alle fave e frullarle con altra menta, sale, pepe e olio evo.
Per la panna acida (qui la mia precedente versione)
200gr di yogurt greco sgocciolato
200gr di panna da montare
succo filtrato di 1/2 limone
Mescolare yogurt, panna e succo di limone, mettere a sgocciolare nel frigo per tutta la notte.
Nota:
- Possono essere usate anche le fave secche, bisogna prima tenerle in ammollo per una notte e poi cuocerle con un rametto di menta ed il sale, fino a renderle morbide.
- La farina graham può essere sostituita da farina integrale, oppure da semola rimacinata.

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