L'amore è quello che lega l'uomo alla donna..
E il denaro quello che lega la donna all'uomo...
Grazia Deledda ( 1871-1936)
Penso che non si possa condividere appieno l' affermazione della celebre e forse un po' dimenticata scrittrice, vincitrice del premio Nobel nel lontano 1926...
Il denaro è una molla potente che spinge gli uomini e le donne a fare cose incredibili sia in campo amoroso che in quello degli affari...
E di solito, prima o poi, si paga con l'infelicità, o con il rendere conto alla giustizia di questa sete di potere che dal denaro deriva..
"Il denaro non è tutto, ma rende sopportabile la miseria" recitava Paperone un un fumetto pubblicato su Topolino tanti anni fa..
Purtroppo ora ci troviamo in un momento in cui tantissima gente deve fare i conti con una povertà assoluta..
E ciò mentre alcuni ricchi non sanno come spendere il loro denaro..
e ne accumulano sempre di più..
La ricetta è tratta da " Dolci" un bel libro pieno di spunti interessanti!
Tempo di preparazione: circa 40'
Costo: medioDifficoltà:*
INGREDIENTI
PER LA FROLLA DI BASE
130 GR DI FARINA 00
60 GR DI BURRO
1 TUORLO
LA BUCCIA DI MEZZO LIMONE BIO
1 PIZZICO DI SALE
50 GR DI ZUCCHERO A VELO
PER LA FARCITURA
150 GR DI ZUCCHERO A VELO
1 UOVO E 1 TUORLO
300 GR DI PANNA
180 GR DI CIOCCOLATO FONDENTE
MANDORLE A LAMELLE
Prepariamo la base delle tartellette:
Porre nel boccale del mixer la farina, il pizzico di sale...
Unire il burro a pezzetti ed azionare il robot per qualche secondo fino ad ottenere un composto granuloso...
Aggiungere lo zucchero a velo e la buccia grattugiata del limone..
Quindi, per ultimo, il tuorlo..
Eventualmente unire un solo goccio d'acqua..
Azionare il mixer fin quando si ottiene una palla che va lavorata brevemente...
Avvolgerla con pellicola trasparente e porla in rigo per circa 30'.
Stenderla quindi con il matterello in una sfoglia non troppo sottile e porla in stampini ben imburrati e infarinati del diametro di circa 10.
Io ne avevo solo 6 ma con la pasta di base se ne possono ottenere almeno altre due..
Con l'avanzo ho poi fatto dei biscotti...
Porre in ogni stampo della carta d'alluminio tagliata abbondantemente in modo che copra per bene la base in modo che i bordi non scuriscano troppo durante la cottura..
Ora versare in ogni stampo una manciata di fagioli secchi ed infornare in forno preriscaldato, ventilato con il termostato sui 160° per circa 5'/7'...
Qui sotto appaiono le foto di una cottura eccessiva ..
Purtroppo nel libro da cui ho tratto la ricetta era stato consigliata una temperatura di 180° per 12'..
Visto il risultato, a malincuore, sullo stesso passo ho rifatto la frolla. e mi sono fatta furba!!
Purtroppo le ho buttate via..erano troppo cotte..quasi carbonizzate.
Ho cotto le piccole basi a 160° per 5'/6'....anche perché in seguito, dopo la farcitura, avrei dovuto cuocerle una seconda volta...
Prepariamo ora la crema al cioccolato:
In un pentolino a fondo spesso mescolare i tuorli con lo zucchero a velo...
Aggiungere la panna...
Cuocere a fuoco debole fino ad ottenere una crema liscia e vellutata..
Unire ora il cioccolato a pezzetti e cuocer ancora fin quando il cioccolato si è amalgamato e fuso perfettamente..
Far intiepidire..
Suddividere la crema tra le tartellette private di fagioli e alluminio ( questi ultimi quando sono freddi li ho rimessi nel loro barattolo pronti per il prossimo uso)..
Ecco qui sotto una foro d'insieme..
Infornare ora di nuovo in forno preriscaldato, ventilato con il termostato impostato sui 160° per circa 10'..
Far raffreddare...
Ora per la decorazione finale tostare le lamelle in forno per pochi minuti, oppure, farle saltare in padella antiaderente facendo attenzione a non farle dorare troppo...
Cospargere le tartellette con le lamelle e una spolverata di zucchero semolato..
Et voilà il dolce è pronto!
Buona giornata a tutti...anche se piove a dirotto, almeno qui dove abito!