Durante le cene d’inverno in casa nostra è particolarmente gradita una tazza di brodo caldo . Di solito lo facciamo con un pezzo di muscolo di spalla di vitello, che è una parte non molto grassa ma nello stesso tempo saporita, e tanti odori, cipolla, carote, patate, sedano, basilico, pomodoro che mettiamo tutto a freddo nella pentola grande. Facciamo bollire qualche ora a fuoco lento e poi lo lasciamo riposare in luogo fresco.
In genere lo prepariamo il mattino , in modo che all’ora di cena si sia raffreddato e il grasso sia venuto a galla , solidificandosi e facilitando così l’operazione di sgrassatura del brodo. A questo punto decidiamo come utilizzarlo , con minestra o senza .
Il problema si pone a smaltire la carne bollita: non piace molto in casa nostra mangiata così, per cui facciamo polpette, polpettone, ripieni , piatti toscani “di lesso rifatto con patate o cipolle ” (ne parleremo a breve) . Oggi abbiamo elaborato una ricetta nuova: paté di lesso.
Nella ciotola del frullatore mettiamo il pezzo di lesso insieme alle verdure di cottura, soprattutto quelle più disfatte , tipo cipolla e sedano e una patata, : facciamo frullare tutto molto bene e otteniamo una crema morbida e omogenea che andremo a regolare di sale , pepe e un pochino di olio extra vergine di oliva . La spalmiamo sul pane e facciamo tostare in forno per 8-10 minuti a 175° – forno ventilato – oppure 200° – forno tradizionale.
Sono ottimi come antipasto, come secondo accompagnati magari da una bella porzione di verdura , anche come spuntino veloce e perchè no, anche come buffet .
Soprattutto sono un modo sfizioso di utilizzare il lesso.