... e come promesso ecco la ricetta di oggi.
Devo ancora riprendermi dal pranzo ma passo volentieri qualche minuto a scrivere sul blog.
Ormai da qualche anno abbiamo adottato una politica del mangiare leggero a Natale, leggero per essere un pranzo di festa, ovviamente... io il cibo che ho mangiato oggi lo mangio in tre giorni :D
Ci dedichiamo soprattutto agli antipasti, quest'anno è stata la volta di : tartine con: salmone, caviale, burro, gamberetti con salsa alla maionese e wasabi altri con salsa bourguignonne, mini sandwich con carpaccio di cetrioli e crescenza e il mega vassoio di questi crostini toscani "a modo nostro".
Questi crostini sono un classico della mia famiglia: immancabili non solo nei giorni di festa, ma anche in qualunque altra occasione di convivialità.
Questo impasto è l'unione tra la tradizione aretina di mio padre, e quella fiorentina di mia mamma.
Nei crostini fiorentini si usa la milza, si chiamano anche "crostini neri", mentre in quelli aretini si usa, spesso e volentieri anche solo la carne macinata, a volte unita al fegato o ai fegatini.
In casa li preferiamo con il pane raffermo toscano (ehm... l'ho già detto che lo amo, no?!) ma oggi, invece, abbiamo usato un pan carré per tartine.
Ingredienti:
Odori misti: cipolla, sedano, carote, prezzemolo
500 gr di carne macinata di manzo (o vitellone) magra
5 fegatini di pollo
2/3 cucchiai di concentrato di pomodoro
Olio evo
200 gr ca. di capperi sottaceto
10 filetti di acciuga
Sale
Pepe
Versate l'olio nella pentola e poi, a fuoco spento aggiungete il trito di odori, la carne macinata e i fegatini frullati, sale, pepe e il concentrato di pomodoro.
Fate cuocere a fiamma medio-bassa finché non si asciuga tutto il liquido della carne.
Spegnete.
A parte frullate una decina di filetti di acciuga e i capperi sciacquati sotto l'acqua corrente (aggiungetene un po' per volta e regolatevi secondo i vostri gusti) e aggiungeteli, fuori dal fuoco, al composto precedente.
Grigliate le fette di pane, quello casereccio toscano è il migliore, ma vanno bene anche il pan carré o quello per tartine, bagnatele con un po' di brodo e con un cucchiaino mettete sopra un po' di impasto.
Nel servirle non dimenticate di mettere in tavola degli spicchi di limone, che ogni commensale userà a piacere sui crostini ;)
Note:
Volendo potete risparmiare tempo facendo la prima parte del composto il giorno prima.
Il giorno seguete basterà scaldare l'impasto, eventualente con qualche cucchiaio di brodo, e aggiungere capperi e acciughe, sempre fuori dal fuoco.
E con questo vi auguro di nuovo un felicissimo Natale!
Baci.
In questi giorni di festa non dimenticate di immortalare i vostri felini di casa per partecipare all'iniziativa di Silvia di Rumore di fusa :)