Buongiorno amici!
Oggi vi faccio sorridere..
Cronaca di una follia culinaria:
Qualche giorno fa, al risveglio da un pisolino pomeridiano, non so perchè, non so per come, ma mi era salito in bocca un sapore strano, un abbinamento che non avevo mai mangiato prima, i sapori erano chiari e dovevo assolutamente provare come poteva essere abbinare questi due ingredienti.
Così ho messo in croce il mio papà (nn posso ancora guidare uff) per farmi accompagnare al supermercato alla ricerca di questi ingredienti.
Era ufficiale, avevo perso la testa, e nn l'avrei ritrovata fin quando non preparavo questo crostino!
Ma porca paletta (si può dire porca paletta si?) non trovavo le fave, grrrr,
ma poi per fortuna, mentre rientravo a casa, in campagna vedo un cartello :"verdure fresche".Faccio inchiodare il papà, faccio impaurire la contadina che se nn trovavo la fava mi sarei sentita male e così per sfinimento la povera donna va nel campo alla ricerca delle ultime fave perdute.
Vittoria! avevo tutti gli ingredienti e così arrivata a casa mi metto all'opera e da tutto questo ne è uscito...leggete un pò....
Ingredienti per 4 crostini:
300 gr di fave
1 fogliolina di menta
olio extra vergine d'oliva
4 fette di pane
alici marinate a piacere
1 patata piccolina
sale e pepe
Tagliate a dadini la patata e lessata in acqua salata per 15 minuti circa.
Sgranate le fave (1) e aggiungetele alla patata(2), facendo cuocere per altri 10 minuti.
Scolate e togliete dalle fave la pellicina più dura (3).
Versate poi tutto nel mixer, aggiungendo la fogliolina di menta e il pepe.
Di sale dovrebbe essere giusto, dato che le verdure sono state cotte in acqua salata, comunque provate prima di aggiungere sale in eccesso.
Mandate il mixer ad un avelocità media, aggiungendo a filo l'olio d'oliva, come si fa per la maionese (4).Questo farà si che la purea si gonfi e risulti morbidissima.
Tostate il pane, spalmate ogni fetta con la purea di fave e guarnite con le alici marinate o sott'olio.Volendo potete aggiungerci a piacere del peperoncino e qualche seme di sesamo tostato.
Io non so se esiste già questo crostino, ma giuro, è stato frutto di uno dei miei pomeriggi di follia culinaria!
Buona goduria!