E' un mondo in subbuglio. Pensavate che ci fossero proteste e ribellioni solo in Libia e in Siria? Oppure che, al massimo, le sommosse riguardassero il maghreb e quel fenomeno denominato primavera araba? Vi sbagliavate! Vi è un sito, crowdvoice, che letteralmente tiene traccia delle voci di protesta nel mondo, e vi assicuro che non sono poche. Il sito raccoglie le testimonianze dirette di chi partecipa o è testimone dei fatti, presenta articoli di denuncia e rapporti di organismi internazionali, tutto insomma sui fenomeni di protesta e rivendicazione in giro per il mondo.Eccone alcune
- Proteste dell'opposizione in Iran
- Emergenza legalità e brutalità della polizia in Egitto
- Proteste sociali in Oman
- Repressione dei dissidenti in Russia
- Violazione dei diritti umani in Sudan
- Restrizione delle libertà religiose in Uzbekistan
- Diritti dell'etnia Tamil nello Sri Lanka
- Richiesta di riforme in Giordania
- Proteste in Senegal
- Proteste studentesche in Cile
- Violazione dei diritti umani in Corea del Nord
Ed ecco uno screenshot della home page
credit crowdvoice.org
Ogni singola voce si compone di una serie di documenti e contributi di diversa origine, da articoli di giornale a contributi di singoli blog, dai documenti di organismi internazionali a quelli di testimoni e diretti interessati. Si possono aggiungere articoli e immagini liberamente e si contribuisce direttamente a moderare e segnalare contributi inappropriati. Ovviamente sono presenti anche i maggiori social network. Questa qui sotto, per esempio, è la pagina sulle proteste dell'opposizione in Iran.
credit crowdvoice.org