Ormai gli smartphone sono così grandi dall’essere quasi dei tablet, quindi dai 5 pollici in su vengono detti phablet (la contrazione delle parole “phone” (telefono) e tablet): il Cubot X15 rientra a pieno titolo in questa categoria di prodotto sfoggiando uno schermo Full HD da 5,5 pollici 2.5D (vetro con bordi stondati), ma senza rinuciare alla maneggevolezza grazie alle dimensioni comunque abbastanza “contenute” (sempre nei limiti del possibile, visto che parliamo pur sempre di un phablet), al design pulito (grazie alla scocca in metallo ed ai tasti on screen), alla potenza (possiede, infatti, una CPU MTK6735 64bit Quad Core 1.3GHz, GPU Mali-T720, 2GB di RAM, 16GB di memoria interna espandibili via micro-sd fino a 32GB totali, Dual SIM, 4G, ecc…), e al prezzo eccezionale di 135€ comprensivo di spese di spedizione da Hong Kong (se hai fretta è consigliabile optare per la consegna con corriere espresso, che costa un po’ di più ma è più sicura).
Il prezzo
Il prezzo pieno è di 169,99 dollari, ma è possibile acquistare il Cubot X15 in offerta su Gearbest.com a 149,99 dollari, che al cambio attuare ti permettono di acquistare questo phablet a meno di 135€! Per ottenere lo sconto basterà utilizzare il seguente codice sconto durante la procedura di acquisto:
X15GB
Le spedizioni avverranno solo dopo il 15 Agosto, ma ormai siamo in dirittura d’arrivo.
Caratteristiche
Di sicuro il look di questo smartphone da 5,5 pollici da meno di 135€ non fa assolutamente pensare ad un prezzo di acquisto così basso e non vi farà assolutamente sfigurare.
Il suo design semplice ma curato, con scocca in metallo, display con lavorazione 2.5D che permette di arrotondare i bordi dello stesso.
Come è ovvio che sia il phablet Cubot X15 fa del display il suo punto di forza, garantendo un’elevata luminosità (550nit) e contrasto (1500:1), una buona densità di 425PPi, un buon nero (grazie alla tenologia IPS NEO Nega LCD Tecnology), un angolo di visualizzazione di 178°, il tutto sempre con un occhio al risparmio energetico grazie alla compensazione garantita dalla tecnologia Miravision.
Il design è ultra slim, ma a differenza di altri dispositivi recensiti in passato, non è stata troppo penalizzata la capacità della batteria, tra l’altro rimovibile, che è di 2750mAh e garantisce un’autonomia decente.
Per quanto concerne il gaming, la CPU MTK6735 64bit Quad Core 1.3GHz e GPU Mali-T720
dovrebbero assicurarci delle buone prestazioni, anche se non sono riuscito a trovare i risultati di benkmarking che, per quanto parziali, permettono di fare un confronto semplice ed immediato.
Un’altro comparto su cui i progettisti del Cubot X15 hanno puntato particolarmente è quello fotografico: 16Mp di fotocamera posteriore con flash super luminoso e 8Mp di fotocamera frontale possono ingolosire chiunque.
Per quanto concerne la connettività non mancano i soliti Bluetooth, Wi-Fi, Gps, ma è assente l’NFC che viene sostituito dalla tecnologia “screen to screen” Hotknok sviluppata da Mediatek.
Le bande supportate dalla SIM principale sono 2G (GSM 850/900/1800/1900MHz),
3G (WCDMA 900/1900/2100MHz
) e 4G (LTE 800/1800/2100/2600MHz), quindi potrà essere utilizzato senza problemi in Italia con qualsiasi operatore (come forse saprai alcuni smartphone cinesi non supportano la banda LTE sugli 800Mhz, che da problemi soprattutto agli utenti Wind). Invece, la SIM secondaria supporta solo il 2G.
Come anticipato, il Cubot X15 è fornito con l’ultima versione di Android, ovvero la 5.1, con tutti i vantaggi e contenuti tecnologici connessi. Implementa anche diverse smart gesture che permettono di semplificare notevolmente l’utilizzo di uno smartphone dal display così grande con una sola mano, oltre a permettere di velocizzare molte funzioni.
Infine, sempre degno di nota il supporto OTG, che permette di collegare tastiere, mouse, chiavette di memoria, joypad e quant’altro.
Conclusioni
Se state cercando uno smartphone davvero cool, magari da usare anche in ambito lavorativo, ma anche per il divertimento, il Cubot X15 a 135€ è un’occasione da non farsi scappare. Avrai uno smartphone con caratteristiche all’ultimo grido, ma dal prezzo di un entry level… cosa dire di più?!;)