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Cubovision, Carlo Freccero collaborerà con il nuovo canale Fuoriserie

Creato il 26 settembre 2013 da Nicoladki @NicolaRaiano
Cubovision, Carlo Freccero collaborerà con il nuovo canale Fuoriserie Al via la nuova stagione di Cubovision, la TV On Demand di Telecom Italia, che offre oltre 5000 titoli tra film, serie TV, programmi per bambini e ragazzi, documentari e news. Il nuovo palinsesto è stato presentato oggi alla Casa del Cinema di Roma da Piero De Chiara, Responsabile Programmazione di Cubovision, e da Carlo Freccero che collaborerà con "Fuoriserie", il nuovo canale che proporrà al pubblico le prime visioni di alcune serie internazionali ancora non trasmesse in Italia.
Cubovision propone esclusive, progetti speciali, canali creati ad hoc che ne fanno la videoteca più grande d’Italia e punto di riferimento per la “nuova televisione”. I suoi contenuti, infatti, si possono vedere quando e dove si vuole, grazie alla possibilità di fruirli sulla TV, tablet e smartphone. Un mercato, quello della TV via Internet, in continua crescita per la diffusione di televisori connessi alla rete internet e dei device mobili. Nel 2013, per esempio, le Smart TV in Italia sono aumentate del 70% rispetto all’anno precedente (fonte Politecnico di Milano). Allineandosi alle più importanti realtà internazionali, Cubovision punta sul video on demand in abbonamento, che consente di accedere a un vasto catalogo ad un costo mensile contenuto.
“La videoteca di Cubovision va incontro ai gusti degli amanti di tutti i generi e alle differenti abitudini di fruizione on line di questi contenuti”, afferma Piero De Chiara, Responsabile Programmazione di Cubovision. “I cinefili apprezzano, oltre alla consistenza del catalogo, la proposta di collezioni incentrate su registi, attori e temi di costume. Gli appassionati della serialità amano particolarmente la possibilità di avere a disposizione tutti gli episodi di intere stagioni. Cubovision ha fatto tesoro di queste peculiarità e i titoli offerti sono frutto di accordi con le maggiori distribuzioni nazionali e internazionali, che sempre più spesso propongono online prodotti originali in anticipo rispetto al passaggio in chiaro, o in anteprima assoluta”.
Particolarmente ricca su Cubovision è la proposta di cinema con i titoli di RAI Cinema in anteprima assoluta (Gli infedeli, Sette giorni all’Havana, I segreti della mente, Il mio migliore incubo, La scuola è finita, Il paese delle spose infelici, L’ultimo terrestre).
Inoltre, ogni mese Cubovision propone ai suoi spettatori una lettura originale del nostro Paese, attraverso una rassegna di film su temi di costume e attualità, come lo “Speciale Famiglie d’Italia” (Anche libero va bene, La famiglia, La seconda notte di nozze).
Cubovision conferma la sua attenzione al mondo delle serie TV e dopo aver proposto per la prima volta in Italia i canali TV dei grandi brand americani, ABC TV On Demand e CBS, inaugura da questa stagione Fuoriserie. Il nuovo canale punta su prime visioni assolute delle serie internazionali di maggior successo: Secret State, con Gabriel Byrne che svela una cospirazione nel cuore del sistema politico inglese; Kaboul Kitchen, campione di ascolti su Canal+, ambientata e girata a Kaboul, che coniuga umorismo e attualità; I bravi ragazzi, il romanzo criminale che intreccia la malavita francese e quella dei nuovi immigrati; Cain, le indagini di un capitano cinico e spregiudicato nell’approfittare del proprio handicap motorio. Su Fuoriserie inoltre il meglio della library della BBC e delle migliori produzioni di fiction di successo. ”Andremo a caccia dei prodotti esteri più curiosi, originali e provocatori – spiega Freccero -. La tv di accompagnamento deve esistere perché ci sono ancora i telemorenti e i telebadanti, ma c’è anche un pubblico molto rock e attento che vuole costruirsi il proprio palinsesto”.
Su Cubovision non manca un’offerta di qualità dedicata ai più giovani che mette d’accordo genitori e figli, coniugando una scelta ampia ma sicura all’assenza di interruzioni pubblicitarie. Oltre ai brand più amati dell’intrattenimento per bambini e ragazzi – Disney, Nickelodeon e Cartoon Network – arriva dopo le Winx, grazie all’accordo con Rainbow, la serie animata GON in anteprima esclusiva. Il protagonista, un piccolo dinosauro dotato di un potere e di una velocità straordinari, appassionerà anche gli adulti con il suo irresistibile humor.
Con la sua selezione di documentari, Cubovision propone un viaggio nell’attualità, nella storia e nella natura. I titoli in catalogo spaziano dalla scienza alle ricostruzioni storiche, dall’archeologia alle biografie di personaggi famosi, fino ai “dietro le quinte” dei film più amati.
Anche la musica live ha il suo spazio su Cubovision con i concerti degli artisti più amati, dal rock al jazz, dal pop al R’n’B, senza dimenticare i grandi eventi e le leggende viventi della musica.
IL VIDEO SU BROADBAND: LA CRESCITA CORRE VIA ABBONAMENTO (a cura di ITMedia Consulting) Cubovision, Carlo Freccero collaborerà con il nuovo canale Fuoriserie L’ingresso di internet nel mondo della comunicazione ha avuto come noto un impatto drammatico sulle industrie audiovisive (cinema, home video, televisione). Nell’offerta di video via Broadband si è fatta strada in particolare l’Over the top TV, modello che indica la distribuzione di servizi video web-based su di un dispositivo connesso via broadband. Il termine descrive servizi di intrattenimento che vengono trasportati sopra (over the top) una rete a banda larga esistente. Se la tecnologia che rende possibile la creazione e l’accesso a contenuti video si sta evolvendo rapidamente, il settore dell'intrattenimento a sua volta sta cercando di adeguarsi a questa trasformazione, cercando di sfruttare nuove modalità di fruizione e nuovi modelli di business. La rapida evoluzione dell’industria audiovisiva, con il processo di convergenza tra media, internet e telecomunicazioni sta mutando i meccanismi di distribuzione dei diritti su contenuti cinematografici, determinando la nascita di nuove finestre. Il peso dei nuovi modelli di comunicazione e di business è destinato ad essere crescente e sempre più significativo, come dimostrano le esperienze in alcuni dei Paesi più avanzati nella diffusione dell’offerta video a banda larga (Usa a livello mondiale e Regno Unito in Europa). Nel medio periodo, il modello di maggior successo sarà quello basato sull’abbonamento mensile (subscription VOD o SVOD): grazie a bassi prezzi e all’ampliamento dei cataloghi risulterà più redditizio per gli operatori e più conveniente per i consumatori. Alla fine del 2016 i servizi di tipo SVOD rappresenteranno un’opzione sempre più interessante, grazie a una più ampia scelta di contenuti a prezzi competitivi. In virtù di ciò, lo SVOD trainerà la crescita della broadband TV. Nel 2016 i ricavi da SVOD supereranno € 1 mld, con un tasso medio di crescita del 73% l’anno.

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