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Cucina in Salute: FARINATA DI CECI

Da Ecobiouniverse

Buongiorno ^-^

Oggi vogliamo proporvi un’alternativa gustosa e salutare ai soliti piatti elaborati e raffinati, come il pane, le pizze e le focacce, gustose sì ma non del tutto benevole per il nostro organismo.

Vi parliamo di un piatto molto povero, ma assai sostanzioso, adatto anche per gli intolleranti al glutine, la squisita FARINATA DI CECI, ottenuta dalla farina di ceci macinata a pietra di legumi crudi.

Cucina in Salute: FARINATA DI CECI

Noi l’abbiamo preparata e gustata ieri e il risultato è stato straordinario, da rifare!

La farinata ha origini antichissime venne importata dalla Costa Azzurra qui in Italia, e si diffuse largamente dapprima in Toscana con altre varianti di nome CECINA o TORTADI CECI (basti pensare in provincia di Livorno dove una località tuttora porta ancora il suo nome) e in Liguria. E’ anche conosciuta altrove a Nizza e Marsiglia per esempio è nota come “socca” mentre in Argentina la “fainà”, abbinata curiosamente alla comune pizza. Ma le sue origini sono ben più lontane e ci rimandano al tempo dei Romani con una preparazione fatta di solo farina e acqua.

Secondo la tradizione la vera farinata che mangiamo oggi è quella nata nel 1284, detta “fainaa”, quando la Repubblica genovese sconfisse la flotta pisana nella battaglia della Meloria e fu soprannominata “l’oro di Pisa”.

Cucina in Salute: FARINATA DI CECI

Ingredienti:

-300g farina di ceci

-900 ml acqua

-3/4 bicchiere di olio d’oliva evo

-sale rosa o bio

-pepe

Procedimento: In una ciotola versare la farina a fontana, e l’acqua intiepidita poco alla volta, con un cucchiaio di legno mescolare bene senza formare grumi fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.

Lasciare riposare a temperatura ambiente da un paio di ore fino a 8 ore (ricordandoci di schiumare con un mestolo forato la superficie e miscelare il composto ogni 2ore).

Trascorso il tempo di riposo saliamo a piacere, aggiungere ½ bicchiere di olio e mescolare dinuovo. Col restante olio ungere una teglia larga circa 40cm e bassa coprendo bene tutto il fondo.

Scaldiamo il forno alla temperatura massima, e nel frattempo, versare il composto nella teglia, amalgamare e infornare a 225° per circa mezzora finchè si forma una crosticina bella dorata e croccante. Alla fine spolverare con pepe e servire calda. Può essere mangiata da sola o servita con verdure crude o affettati.


Ci sono altre varianti di farinata con l’aggiunta di rosmarino, carciofi, bresaola, origano, ma la versione classica tradizionale rimane in assoluto la migliore. *-*

CocamidEva&JulyPEG ♡♡♡

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