Confesso che ci ho messo del tempo prima di decidermi a provarlo, oltre che per un problema pratico, e cioè non è facile da trovare qui dalle mie parti, soprattutto perché il riso mi piace, ma sono ben lontana dall'essere un'intenditrice ed ero sicura che qualsiasi caratteristica peculiare di questo riso avrebbe finito per sfuggire al mio palato non allenatissimo a questo tipo di degustazione.
Invece non serve alcun allenamento. Che il riso Acquerello sia più buono della media dei risi carnaroli che si trovano in commercio lo senti subito, dal primo boccone. Lo senti dalla consistenza, prima di tutto, chicchi perfettamente cotti e ben separati. Lo senti dal profumo che si sprigiona in bocca, difficile da definire, ma che è altrettanto difficile da riscontrare negli altri carnaroli.
Da quel momento, consumo solo Acquerello, perché quando un riso è buono, lo senti. Lo senti anche quando prepari il risotto nella pentola a pressione, anzi, lo senti di più!
Per 2 persone:
- 160 g di riso carnaroli (Acquerello)
- 150 g di cozze sgusciate
- 125 g di code di gamberetti
- 1 scalogno
- 1 spicchio d'aglio
- uno spruzzo di vodka
- 2 ecodosi (500 ml) di buon brodo di pesce
- 1 bustina di zafferano
- olio evo, sale, pepe nero al mulinello, prezzemolo fresco tritato
- burro per mantecare
- stimmi di zafferano per guarnire
Affettare sottilmente lo scalogno e l'aglio e farli rosolare nella pentola in un po' di olio evo. Aggiungere il riso e farlo tostare. Aggiungere le cozze e i gamberetti e far insaporire qualche minuto, quindi sfumare con la vodka.
Aggiungere il brodo caldo, chiudere il coperchio con la leva in posizione 2 e impostare la cottura per 6 minuti a partire dal bip.
Allo scadere del countdown, togliere dal fuoco, far sfiatare il vapore, aprire, aggiungere lo zafferano e mescolare, controllando il livello del liquido. Se risultasse troppo asciutto (ma non dovrebbe), aggiungere ancora del brodo di pesce, quanto basta. Richiudere, sempre con la leva in posizione 2, e impostare altri 2 minuti di cottura.
In ultimo, togliere dal fuoco, di nuovo far sfiatare il vapore, quindi aprire il coperchio, mantecare il risotto col burro e aggiustare di sale.
Impiattare e servire con una macinatina di pepe, una spruzzata di prezzemolo fresco tritato e un pizzico di stimmi di zafferano su ogni porzione.
Quando si dice l'autostima :-D ...