Cucinare fa bene!!!!

Creato il 07 dicembre 2015 da La Donna Imperfetta

Proprio così: un recente studio statunitense afferma che chi consuma almeno 11/14 pasti casalinghi a settimana (colazione esclusa) ha minore possibilità di sviluppare il diabete di tipo 2 e le malattie cardiovascolari.

Una “scoperta” abbastanza ovvia…È risaputo infatti che consumare pasti casalinghi (genuini si intende…ketchup e maionese non rientrano tra i condimenti consigliati) faccia bene alla salute.

Dunque cucinare fa bene perché:

1- diminuisce il rischio di sviluppare malattie importanti come l’obesità, il diabete di tipo 2 e le loro inevitabili complicanze;
2- aiuta a mantenersi in forma tutto l’anno senza dover poi correre ai ripari prima della fatidica prova costume;
3- dona conforto allo spirito; a chi non è mai capitato di risollevarsi d’animo mangiando qualcosa?! È l’effetto del cosiddetto “comfort food”, ossia un alimento che soddisfa un bisogno emotivo, che appaga lo spirito;
4- e  fa anche bene al portafogli…il che non guasta; Immaginate quanti soldini potreste risparmiare portandovi il pranzo al lavoro;

Ma non è così semplice penserete voi, ogni giorno infatti dobbiamo pensare alla cena per noi, per i nostri figli, per i nostri mariti che spesso sono “peggio” dei figli, alle crocchette del gatto, alla pappa del cane e spesso non rimane molto tempo per preparare anche  il pranzo da portare in ufficio.

Però si può fare…occorrono solo metodo ed organizzazione:

1- Innanzitutto è necessario fare una buona spesa settimanale e non giornaliera, per evitare perdite di tempo e soprattutto farla a stomaco pieno perché si sa la fame è cattiva consigliera.

2- Una volta riempito il frigo è poi il momento di ragionare sul menù anche quello settimanale per non correre il rischio di mangiare sempre le stesse cose.

Ma ecco qualche idea per le vostre ricette da ufficio:

– una pasta fredda con pomodori mozzarella e olive;

– un’insalata di riso o di farro o di orzo o anche cous cous con verdurine di stagione;

– dei pomodori col riso per un tipico pranzo estivo;

– una zuppa di legumi per un pasto caldo;

– una ricca insalata con tonno capperi e olive;

– una frittata di patate e zucchine;

– un panino con insalata pomodori e tacchino per un pranzo veloce;

E se il vostro ultimo dilemma rimane come scaldare i piatti che lo richiedono non disperate perché ai più fortunati basterà ricorrere al microonde messo a disposizione in ufficio mentre i meno fortunati potranno ovviare al problema acquistando uno scaldavivande elettrico o un portavivande termico.

Provare per credere.

Quindi CUCINATE!!!!!! Non avete più scuse per non farlo. E neanche io…


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