FINALMENTE!E' da molti anni che abbiamo "in cantiere" il desiderio di realizzare questa ricetta, ed è da altrettanto tempo che studiamo per farla come piace a noi. La cuddura di cui andiamo assolutamente ghiotte è quella calatina; sin da piccole, infatti, la Pasqua era attesa oltre che per il tanto consueto uovo al cioccolato, soprattutto per questo dolce non solo buonissimo al palato, ma anche divertente con tutti quei diavoletti colorati sopra..Nostro padre comprava la cuddura - ma la tradizione è viva ancora oggi - solitamente il giovedì...incartata dentro fogli di una nota pasticceria calatina e, per tradizione, era possibile scartarla solo la domenica, non un giorno prima!! Così, la mattina del giorno di Pasqua la colazione era super attesa ed era proprio un "dolce risveglio". Per molti anni abbiamo provato a riprodurla ma i risultati non erano mai soddisfacenti, quantomeno all'altezza della tanto amata "cuddura calatina"; se il sapore si avvicinava molto, la consistenza non ci convinceva..abbiamo studiato davvero tanto, cercato fra le pagine web, provato a farla con l'ammoniaca, il lievito in polvere per dolci, il burro...ma nulla da fare. Così, abbiamo pensato che quella consistenza per nulla biscottosa ma umida, che non si sbriciolava, e quel sapore non troppo dolce potesse essere raggiunta solo con l'introduzione del lievito madre. L'idea del lievito madre, tuttavia non è bastata a raggiungere il risultato che cercavamo...ci siamo, infatti, imbattute nel calcolo delle dosi, tali da bilanciare la quantità di farina con quella del lievito, dello zucchero, delle uova...insomma un equilibrio precario soprattutto durante le prime prove. L'idea, infine, di aggiungere lo strutto ci ha permesso di raggiungere il tanto atteso risultato...la nostra cuddura, detta anche "aceddu cu l'ova". Per questa Pasqua 2014 siamo felici di condividere con voi la "magica ricetta"...BUONA PASQUA A TUTTI!!
Ingredienti600g farina 0200g di zucchero bianco100g strutto 4 uova intere di galline allevate a terra180g di lievito madre precedentemente rinfrescato per 3 voltediavoletti chiodi di garofano1 tuorlo e 1 uovo intero per colorare
Mettete a bollire uno o più uova, così da diventare sode.
Versate in una ciotola gli ingredienti: la farina, lo zucchero, lo strutto a pezzetti a temperatura ambiente, 3 uova intere che avrete precedentemente sbattuto con una forchetta in una terrina, il lievito madre e impastate gli ingredienti prima con un cucchiaio di legno. Non appena avrete amalgamato tutti gli ingredienti, lavorate con le mani l'impasto per circa 20 minuti su una spianatoia, fino a quando la pasta non sarà piuttosto liscia e anche abbastanza asciutta.
giocare con la pasta di sale!!
Spennellate abbondantemente di uovo la vostra cuddura, insistendo soprattutto nelle estremità in modo da farle venire di colore leggermente più scuro; infine cospargete con i diavoletti...i chiodi di garofano sono gli occhi degli animali!
Infornate a 150° per 30 minuti e lasciate raffreddare.
La cuddura ha bisogno di riposare prima di essere gustata, quindi fatela almeno 2-3 giorni prima...quindi riponetela dentro delle buste trasparenti per alimenti e se volete potrete anche regalarla!!
La felicità di essere riuscite a creare la nostra ricetta ci ha fatto decidere di regalarla ai nostri cari...parenti e amici!!