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CULTURA: Il cosmo sotto il ponte | Osmo by Loop.pH
Creato il 25 maggio 2015 da Osso Magazine @ossomagazine
Sappiamo tutti che in realtà non sappiamo dove siamo. Cioè si, sappiamo dove ci troviamo in base ad un sistema di riferimenti che si basa su una scala precisa, la nostra. Se però consideriamo le cose da un punto di vista cosmico allora la nostra concezione dello spazio vacilla, e ci ritroviamo letteralmente persi in un nero mare di non sappiamo bene cosa. In questa realtà le dimensioni contano fino a un certo punto: buchi neri, singolarità e wormholes hanno del tutto ribaltato l’idea che ci siamo fatti dello spazio come espressione di tre dimensione.
Può accadere per esempio che a Londra, passando sotto al cavalcavia della A13, ci imbattiamo nel cosmo intero. Non si tratta dell’effetto stupefacente di qualche strana sostanza ma dell’ultima installazione dello studio di sperimentazione spaziale londinese Loop.pH. Questi visionari hanno pensato di installare una struttura gonfiabile in Mylar (quello strano materiale luccicante che usa la NASA per ricoprire i suoi satelliti) che crea una grande bolla in cui sono ritagliati più di 3000 piccoli fori di dimensioni variabili, a formare una mappa delle costellazioni. Entrando in questa struttura, chiamata Osmo veniamo trasportati in un’altra dimensione, dalla notte giallastra dell’inquinamento luminoso di una grande città, all’algida brillantezza siderale del firmamento. Si crea così una enclave dimensionale; uno scenario possibile solo in zone disabitate in una delle metropoli più dense del mondo.
di Filippo Bottini
@filippobottini
Immagini di Loop.pH
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25 maggio 2015