C’era una volta, c’era una taglialegna che si chiama Cuoi. In un giorno, come di solito, Cuoi ando’ al bosco per I legni. Incontrando un piccolo sorgente, era soprendente vedere una caverna dei tigri.
C’era una volta, c’era una taglialegna che si chiama Cuoi…
Orservando la caverna, Cuoi trovo’ che c’erano solo 4 piccoli tigri che giocavano insieme ma non vide la mamma tigre. Cuoi uso’ la sua ascia per battere a testa di 4 cuccioli e morirono subito. A quell momento arrivo’ la mamma tigre, Cuoi lascio’ la sua ascia e arrampico’ subito su un albero alto li’ vicino. Sentendo il ruggito triste della mamma tigre, Cuoi la orservo’ e vide che la mamma tigre mastico’ le foglie di un baniano li’ vicino poi le mise nelle bocche dei cucciolini. Un attimo dopo, I cucciolini ripresero e giocarono come non morissero prima. Rimase in attesa fino se ne andarono la famiglie di tigri, scese e porto’ il miracolo baniano a casa sua.
Sulla strada, Cuoi incontro’ uno medicante anziano che stava per morire. Nel frattempo, mastico’ una foglia e la mise alla bocca del medicante. Che magifico!!! Il medicante si riprese e divento’ sano. Chiese Cuoi del magico baniano, Cuoi onestamente lo racconto’ tutta la storia. Dopo di che, lo zingaro consiglio’:
– Oh Dio mio! Questo baniano sacro potrebbe resuscitare I morti. E’ davvero un prezioso regalo dal cielo, devi usarlo per salvare la gente. Pero’, ricorda di inaffiarlo con acqua pulita non con quella sporca, altrementi tornera’ al cielo.
Poi se ne ando’.
Cuoi torno’ a casa, pianto’ il baniano e comincio’ da salvare inumerabili persone. Cuoi e il suo baniano magico erano conosciuti ovunque. Ogni volta sapendo una persona stave per morire, uso’ la foglia di salvarla.
Un giorno, Cuoi sede’ sulla riva del fiume, all’improviso vide un cane annegato, salvo’ il cane e da allora, Cuoi ebbe un altro amico affettuoso.
Altra volta, salvo’ anche la figlia di un ricco che era accidentemente caduta al pozzo ed era annegata. Dopo di che’, per ringraziarlo, le volle diventare la sua moglie e questo era accettato anche da suo padre.
Tempo volo’, Cuoi e sua moglie vivissero con la felicita’. Fino un giorno, approfittando che Cuoi non era a casa, un gruppo dei ragazzacci volle fare le cose male per la sua famiglia perche’ seppero che Cuoi potesse resuscitare le altre persone. Uccisero la moglie di Cuoi e buttarono il suo intestino al fiume. Al ritorno, cerco’ tante volte da salvare sua moglie ma non ce la fece perche’ come si poteva vivere senza l’intestino.
Vedendo la tristezza di Cuoi, il cane disse a Cuoi di prendere il suo intestino per la moglie. Pensando un attimo, Cuoi decise di provarlo e sua moglie si resuscito’. Cuoi provo’ anche a salvare il suo affettuoso cane, fece un intestine da terra e mise nella pancia di cane e poi anche il cane si resuscito’.
Pero’, da allora, la moglia di Cuoi divento’ molto sparrata. Un giorno, getto’ acqua sposca al baniano sacro e subito arrivo’ un vento molto forte. Nel frattempo, ritorno’ Cuoi a casa e cerco’ del meglio di aggrappare il baniano e di non lasciarlo volare al cielo. Il baniano continuo’ di volare nonostante il massimo sforzo di Cuoi e tiro’ anche Cuoi alla luna.
Da allora, Cuoi vivisse con suo baniano sulla luna, ecco perche’ ogni volt ache ammiriamo la luna, vediamo sempre l’immagine del baniano con una persona sedendo sotto. Si chiama Cuoi e il suo baniano sacro.
Cuoi vivisse con suo baniano sulla luna, ecco perche’ ogni volt ache ammiriamo la luna, vediamo sempre l’immagine del baniano con una persona sedendo sotto
Fonte: Fata vietnamita
TRADUTTORE: EMMA