Molly Greenhouse;
Monica Serra scrive da sempre, ma diventa “ufficialmente” autrice di libri fantasy, con il nome d’arte di Molly Greenhouse, nel 2009, quando pubblica il romanzo Cuore di Drago, finalista nella III edizione del Premio Letterario Giovane Holden, ma ritirato perché tra l’iscrizione al concorso e la selezione dei finalisti l’autrice riceve e accetta la proposta dell’editore Runde Taarn. Nel 1993 collabora sporadicamente, scrivendo articoli sul teatro, alla rivista sportiva Sportmagazine Lazio, con la firma di Monica Coppola. Nel 2009 pubblica su alcuni blog due racconti legati a un’iniziativa fantasy (Il Mare delle Illusioni e Il Talismano degli Antichi) nata su internet dalla passione di alcuni autori del genere, con la firma di Molly Greenhouse. Da settembre 2010 ha iniziato una collaborazione esterna con la Redazione del sito http://www.temperamente.it per recensire libri del genere fantasy, con la firma Monica Serra/Molly Greenhouse.
Ha una splendida famiglia (gatto incluso!) e ama viaggiare. Nella vita di tutti i giorni, si occupa di consulenza finanziaria per un importante istituto di credito.
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Titolo: Cuore di Drago
Autore: Molly Greenhouse (Monica Serra)
Edito da: Runde Taarn edizioni
Prezzo: 16,00 €
Genere: Fantasy
Pagine: 200 p.
Voto:
Trama: La forza dell’ultimo drago venne imprigionata in un spada dal nome emblematico: Cuore di Drago.
Il suo potere, tale da consigliarne lo smembramento, venne diviso: parte nella spada, parte nel fodero e parte nella gemma incastonata nell’elsa.
Toccherà al giovane Taron di Castelvetro compiere la profezia che lo vuole l’unico capace di ricomporre la spada per usarla a fin di bene senza esserne dominato.
Lo Stregone di Bella Isola però sta tramando affinché il potere del Drago possa finire nelle sue avide ed ingorde mani e non si farà scrupoli mettendo a repentaglio l’incolumità dei propri figli pur di raggiungere il suo scopo.
La spada, però, è scomparsa alla vista degli uomini e toccherà al giovane Taron e ai suoi compagni d’avventura mettersi alla sua ricerca, andando incontro ad avventure e sorprese. Nuovi personaggi entreranno in scena, alcuni si dimostreranno da subito fidati alleati, altri saranno ben presto scoperti come nemici. Non è facile distinguere gli uni dagli altri, perché il confine fra bene e male è assai sottile e passa per il Cuore palpitante di un Drago, l’ultimo dei Draghi che la Storia ricorda.
Recensione:
Molly Greenhouse, col suo romanzo d’esordio, Cuore di drago, ha dimostrato che non occorre scrivere tomi da 800 pagine o infinite saghe per creare un fantasy interessante e coinvolgente. In 200 pagine, e credetemi in questo caso non sono “solo” 200 pagine, ha saputo raccontare una storia avvincente, ricca di colpi di scena e con personaggi che entrano nel cuore del lettore. Punto di forza è, inoltre, la sapiente descrizione dei vari luoghi dove si svolge la storia: i paesaggi sono descritti in modo così vivido e particolareggiato che sembra di vederli e viverli in prima persona; questo non è un libro illustrato eppure, grazie alla bravura dell’autrice, a me sembrava che lo fosse talmente sono riuscita a visualizzare i luoghi, i personaggi e le loro avventure.
Il libro si incentra tutto sulla ricerca di Cuore di drago, una spada che deve il suo nome emblematico all’esser stata forgiata con la forza dell’ultimo drago, fatto che la rende una spada depositaria di immensi poteri che vennero divisi in parte nella spada, parte nel fodero e parte nella gemma incastonata nell’elsa. Quest’ultima è custodita da Taron, il giovane protagonista del libro, che secondo la profezia sarà l’unico in grado di ricomporre l’arma per usarla a fin di bene senza esserne dominato. La spada, però, è scomparsa da molti anni e toccherà al giovane e ai suoi compagni d’avventura, che presto si uniranno a lui, mettersi in viaggio per trovarla e proteggerla dalle malefiche intenzioni dello Stregone di Bella Isola.Molti saranno i colpi di scena del romanzo, non mancheranno l’avventura né l’amore e personaggi che all’apparenza sembrano secondari, come ad esempio Brand, invece saranno poi parte integrante della storia. Senza forzature si passa da una voce narrante all’altra ed è proprio questo il bello del libro: tutti i personaggi, alla fine, si riveleranno protagonisti e non semplicemente delle comparse. Sono talmente ben caratterizzati e delineati che non ho un personaggio preferito: li ho amati tutti! C’è Anya la misteriosa ragazza che compare all’inizio del racconto e che si cela nelle vesti di un ragazzo, Yorik il custode della spada, Mahja che compare nei sogni di Taron… Tutti uniti nella grande avventura della loro vita da Cuore di Drago.
Un fantasy italiano che mi ha davvero colpito non tanto per l’originalità dei temi ma per il modo in cui la scrittrice ha saputo renderli propri. Per concludere ribadisco che le 200 pagine sono così dense e ricche di colpi di scena che non è affatto una storia breve e soprattutto quando si giunge all’ultima pagina non si resta con il rimpianto di un romanzo incompiuto. Dato che la storia è autoconclusiva e per niente prolissa il libro è indicato anche per i più giovani che spesso si lasciano scoraggiare da libri troppo corposi.
Quindi ragazzi e amanti del fantasy cosa aspettate a scoprire quali emozioni saprà regalarvi Cuore di Drago?
Booktrailer: