INGREDIENTI PER LE BASI 120 gr. burro morbido 230 gr. di zucchero 2 uova 1 cucchiaino di vanillina o estratto di vaniglia 250 gr. di farina 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio 1/2 cucchiaino di lievito un pizzico di sale 200 ml. di panna acida 125 ml. di champagne o spumante secco 80 gr. di fragole disidratate
PROCEDIMENTO lavorare insieme il burro e lo zucchero fino a ottenere una crema soffice; aggiungere le uova e la vaniglia e mescolare di nuovo. mescolare insieme tutti i restanti ingredienti secchi, ben setacciati, in un'altra ciotola; a parte mescolare con delicatezza lo champagne con la panna acida (per reazione sfrizzolerà un po'). incorporare al composto di burro e zucchero il mix secco e quello liquido di champagne e panna, poco alla volta e alternativamente, finendo con l'ultima parte di farina. per ultime, aggiungere le fragole disidratate tagliate a piccoli pezzi. riempire per 3/4 12 pirottini adagiati nell'apposita teglia (per fare questo è sempre prezioso lo strumento per le palle di gelato), quindi cuocere i cupcakes nel forno già caldo a 180 gradi per 20 minuti.
INGREDIENTI PER IL FROSTING 100 gr. di burro a temperatura ambiente 100 gr. di philadelphia 200 gr. zucchero a velo 200 ml. champagne o spumante secco fragole disidratate intere q.b.
PROCEDIMENTO versare lo champagne in un pentolino e farlo ristringere, sobbollendolo a fuoco molto basso (tenetelo d’occhio, un minuto di troppo e rischia di bruciare); farlo raffreddare. nel frattempo lavorare insieme zucchero a velo e burro finché diventano cremosi e soffici, quindi aggiungere il philapelphia freddo di frigo e mixare ancora; per ultimo, versare a filo lo sciroppo di champagne e mescolare ancora. decorare i cupcakes con la crema di champagne e una fragola intera, disidratata adesso, fresca se li preparate tra qualche mese.
mesdames et messieurs, il cupcake è servito.
e non so se sia merito delle bollicine o dell'ebbrezza lieve che mi ha provocato l'inalare tutto questo champagne, ma è il cactus (come lo chiama mio nipote giacomo, 2 anni quasi e mezzo) più soffice che abbia mai preparato; l'abbinamento con le fragole poi, come c'insegna anche il caro, vecchio, ma pur sempre notevole amico richard, è proprio la morte sua.
conclusione: euforicamente consigliato anche agli astemi più convinti :-)