Ho trovato la ricetta per questo liquore, in un libro di antiche ricette romagnole raccolte dalla voce di anziane azdori (massaie).
La ricetta
Una grossa manciata di cime fiorite di cipresso argentato pulite e asciugate con un canovaccio, in infusione, con l'aggiunta di 2 o 3 cucchiai ben pieni di miele in un litro di grappa. Passati 40 giorni si filtra il tutto e si beve. E' un liquore che fa bene alle vie respiratorie. di Ezia Rossi Finamore "I magnè d'una volta" Antichi mangiari romagnoli del territorio dell'Urgòn-Rubicone Soc. Editrice "Il Ponte Vecchio" Cesena Leggi anche
- Liquore di uova col guscio
- Liquore di fiori di acacia
Ho trovato la ricetta per questo liquore, in un libro di antiche ricette romagnole raccolte dalla voce di anziane azdori (massaie).
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Una grossa manciata di cime fiorite di cipresso argentato pulite e asciugate con un canovaccio, in infusione, con l'aggiunta di 2 o 3 cucchiai ben pieni di miele in un litro di grappa. Passati 40 giorni si filtra il tutto e si beve. E' un liquore che fa bene alle vie respiratorie. di Ezia Rossi Finamore "I magnè d'una volta" Antichi mangiari romagnoli del territorio dell'Urgòn-Rubicone Soc. Editrice "Il Ponte Vecchio" Cesena Leggi anche
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