come anticipavo in qualche post fa, aggiornare questa rubrica non è mai facile, ma mi piace cercare di essere aggiornata sui libri di prossima pubblicazione. Come spiego ogni volta, in realtà, ciò che faccio è una selezione dei titoli che più di altri mi hanno colpita, ma questo non significa che gli altri non meritino attenzione, anzi. Probabilmente molti meritevoli non li ho trovati, o mi sono sfuggiti; forse non sempre i miei gusti corrispondono ai vostri, ma dopotutto chi gestisce un blog cerca di farlo a seconda dei propri gusti, o perlomeno è quello che penso io.
Detto ciò, dividerò questa rubrica in due giorni, perché tra agosto e settembre molti sono i titoli che usciranno nelle librerie e a quanto pare le case editrici vogliono affamarci di squisite letture!
Oggi mostrerò i titoli di alcune case editrici, nei prossimi giorni, spero di riuscire ad aggiornare con le altre!
Garzanti
Il cuore selvatico del ginepro, di Vanessa RoggeriEditore: Garzanti (narratori moderni)
Pagine: 216
Prezzo: 14,90 euro
Data di pubblicazione: 29 agosto 2013
Trama:
Ogni giorno lotto contro il mio destino.
Ogni giorno mi ricordano la mia colpa.
Sono solo una bambina, e ho bisogno di te.
È notte. Il cielo è nero come inchiostro, e solo a tratti i fulmini illuminano l'orizzonte. È una notte di riti e credenze antiche, in cui la paura ha la forma della superstizione. In questa notte il rumore del tuono è di colpo spezzato da quello di un vagito: è nata una bambina. Ma non è innocente come lo sono tutti i piccoli alla nascita. Perché questa bambina ha una colpa non sua, che la segnerà come un marchio indelebile per tutta la vita. La sua colpa è di essere la settima figlia di sette figlie, e per questo è maledetta. E qui nel suo paese, in Sardegna, c'è un nome preciso per le bambine maledette, si chiamano cogas, che significa streghe. Liberarsene quella stessa notte, senza pensarci più. Così ha deciso la famiglia Zara.
Ma qualcuno non ci sta. Lucia, la primogenita, compie il primo atto ribelle dei suoi dieci anni di vita. Scappa fuori di casa, sotto la pioggia battente, per raccogliere quella sorella che non ha ancora un nome. La salva e la riporta a casa, e decide di chiamarla Ianetta. Non c'è alternativa ora, per gli Zara. È sopravvissuta alla notte, devono tenerla. Eppure il suo destino è già scritto. Giorno dopo giorno, stagione dopo stagione, sarà una reietta. Emarginata. Odiata. Da tutti, tranne che da Lucia. È lei l'unica a non averne paura. Lei l'unica a frapporsi tra la cieca superstizione e l'innocenza di Ianetta. Contro tutto e tutti. Lei l'unica a capire chi si nasconde dietro quegli occhi spaventati e selvatici: una bambina in cerca di amore, che farebbe qualsiasi cosa pur di ricevere uno sguardo e una carezza. Solo una bambina, solo una ragazza, con un cuore forte e selvatico come il ginepro. Le sue radici non si possono estinguere così facilmente; la loro fibra è fatta di ferro e se fuori bruciano, dentro il cuore rimane vivo.
L'amore in un giorno di pioggia, di Sarah Butler
Editore: Garzanti (narratori moderni)
Pagine: 350
Prezzo: 16,40 euro
Data di pubblicazione: 12 settembre 2013
Trama:
Da quasi trent'anni, quando la brezza di Londra diventa più calda e petali bianchi si aprono tra i fili d'erba, Daniel cammina sulle rive del Tamigi e si siede su una panchina. Tra le mani ha un foglio di carta e una busta su cui scrive solo un nome, sempre lo stesso. Poi la imbuca, senza indirizzo. Sono gli auguri di compleanno per sua figlia. Di lei sa solo come si chiama e che è stata concepita in un giorno di pioggia con la donna che ha amato di più al mondo. Alice ha trent'anni e da sempre si sente più felice sotto un cielo stellato, circondata dall' immensità dell'orizzonte, piuttosto che al sicuro fra quattro mura. Londra le va stretta, piena dei ricordi di sua madre scomparsa troppo presto, di una famiglia a cui non sente di appartenere e di un amore perduto. Ma adesso è tornata, perché suo padre sta morendo. Alice riesce a dargli solo l'ultimo addio. Alice e Daniel sembrano non avere nulla in comune, tranne l'amore per le stelle, i colori e i mirtilli ancora aspri. Ma soprattutto l'abitudine di stilare elenchi delle dieci cose che li rendono più tristi o felici. Alice non conosce l'uomo che le si avvicina con aria confusa e impacciata al funerale del padre. Alice non sa chi è Daniel. E non sa che la sta cercando da tutta la vita. Tra le mani Daniel tiene un fiore di carta e nella testa tutte le parole e le carezze che ha conservato per Alice in tutti questi anni. E che, forse, adesso avrà il coraggio di regalarle...
Quando eravamo foglie nel vento, di Anne Korkeakivi
Editore: Garzanti
Pagine: 320
Prezzo: 16,40 euro
Data di Pubblicazione: 12 Settembre 2013
Trama:
Da sempre Clare Moorhouse ama camminare nella folla di Parigi a primavera, fra i boulevard e gli stretti vicoli del quartiere latino. Tra gli sguardi frettolosi dei passanti, passi svelti e mani che si sfiorano per sbaglio, Clare riesce a essere sé stessa completamente. Solo in mezzo a completi sconosciuti si sente al sicuro. Nessuno può riconoscerla, nessuno può scoprire il segreto che da anni custodisce nel cuore, nemmeno il vento e le foglie che le scompigliano l'accurato chignon. Ma oggi è un giorno speciale. Clare ha appena saputo di dover organizzare una cena importante per suo marito, un diplomatico in carriera. Forse è arrivato il momento di ottenere la tanto attesa promozione ad ambasciatore. E tutto dipende dalla cena che Clare ha solo dodici ore per rendere perfetta. Un compito che può svolgere solo lei, abituata a rendere ogni ricevimento impeccabile. Per lei non è mai stato un problema, eppure oggi, mentre sceglie le primule da mettere nel centrotavola o corre nel Marais ad acquistare le candele, un peso le tormenta l'anima. Perché l'incarico per suo marito si trova in Irlanda. E Dublino è la città che custodisce il segreto dal quale Clare sta cercando di fuggire da tutti questi anni. Tutta la sua vita perfetta, suo marito, i suoi figli e tutto quello che ha di più caro sono in pericolo: oggi, tra la folla che l'ha sempre fatta sentire protetta, sono riapparsi gli occhi azzurri di un uomo che Clare credeva morto...
Corbaccio
Incantesimo tra le righe, di Samantha van LeerEditore: Corbaccio (narratori Corbaccio)
Pagine: 350
Prezzo: 16,40 euro
Data di pubblicazione: 19 settembre 2013
Trama:
Cosa succede se "...e vissero felici e contenti" non si rivela affatto essere tale? Delilah è una ragazza piuttosto solitaria che preferisce passare i pomeriggi in biblioteca, persa nei libri. In uno in particolare: "Incantesimo fra le righe" che in teoria è un fantasy ma che sembra terribilmente reale, al punto che il principe Oliver, oltre a essere coraggioso, avventuroso e focoso, parla a Delilah. Cioè: le parla sul serio! E salta fuori che Oliver è ben più che un personaggio di carta: è un teenager che si sente intrappolato nella sua vita letteraria e che non sopporta l'idea che il suo destino sia segnato. Oliver è certo che il mondo là fuori possa offrirgli qualcosa di interessante e vede in Delilah la sua chiave di accesso alla libertà. I due si buttano a capofitto nell'impresa di tirare fuori Oliver dal libro, un compito difficile e che li spinge ad approfondire la loro percezione del destino, del mondo e del loro posto nel mondo. Contemporaneamente cresce l'attrazione reciproca, un sentimento forte e tutt'altro che letterario.
Volevo solo una vita tranquilla, di Anna Talò
Editore: Corbaccio (Romance)
Pagine: 192
Prezzo: 14,90 euro
Data di pubblicazione: 12 Settembre 2013
Trama:
Teresa scrive manuali di auto-aiuto, in cui consiglia alle lettrici di andare incontro al domani piene di fiducia e ottimismo. Un insegnamento che proprio lei, però, si guarda bene dal seguire: vive praticamente reclusa in casa, frequenta solo lo zio magistrato e pochissime amiche storiche, e respinge da anni un vicino aitante e sciupafemmine che la corteggia implacabile. Per sfuggire alla noia apre un blog di piccola posta, sotto il falso nome di Lucilla, sul quale si scatena con risposte ciniche e spietate ai problemi di cuore che le vengono sottoposti, riscuotendo grandissimo successo. Proprio il suo stile corrosivo stuzzica il Vendicatore, uno stalker che si dimostrerà davvero pericoloso. Teresa sarà costretta a uscire dal proprio guscio per risolvere l’enigma che le sta rovinando un’esistenza che aveva costruito faticosamente perché fosse la più ordinata possibile; al suo fianco ci saranno lo zio e due inaspettati cavalieri che faranno la loro parte per tirarla fuori dai guai. Lei, che voleva solo una vita tranquilla, si trova a dover fare i conti con una lunga sfilza di imprevisti e di colpi di scena, usando solo l’arma della sua intelligenza e dell’umorismo.
Mondadori
La vergine dei sussurri, di Carole MartinezEditore: Mondadori (Libellule)
Pagine: 203
Prezzo: 12 euro
Data di pubblicazione: 27 Agosto 2013
Trama:
"Ero bella, non immagini quanto, bella come può esserlo una fanciulla a quindici anni. I signori del vicinato spiavano la preda. Ma di ciò che desideravo io nessuno si curava."
Esclarmonda è l'unica figlia femmina di un nobile feudatario nella Francia del XII secolo, un mondo che la vorrebbe docile e timorosa come si conviene a una giovane che solo deve incantare i cavalieri e tenere in scacco il loro cuore fino alle nozze più convenienti. Fanciulla dei suoi tempi, Esclarmonda è però anche un animo libero, di quelli che fanno la loro folgorante apparizione di tanto in tanto nei secoli e li rivoluzionano dal profondo. Destinata a un'esistenza ancillare, scandalizza la nobile società rifiutandosi di pronunciare il "sì" davanti all'altare. Sceglie invece di dire "no": al padre, all'arcivescovo vicario di Cristo, agli uomini, ai suoi padroni presenti e futuri. Rinuncia alle nozze con il bel Lotario e chiede il rispetto della sua scelta di reclusione volontaria in una cella murata, dove nella più buia solitudine si voterà a Dio. Contrariamente a quanto aveva immaginato, tuttavia, non rimarrà sola nel suo ritiro perché fin dal primo momento in molti si recheranno da lei per lasciarle un messaggio, un sussurro, e riceverne in cambio conforto e salvezza. Quel luogo di reclusione diventa allora per Esclarmonda un crocevia che unisce il suo destino al destino del mondo, la realtà dei vivi al luogo dei morti, e trasforma l'immobilità in un viaggio interiore senza confini.
Il piccolo burattinaio di Varsavia, di Eva Weaver
Editore: Mondadori
Pagine: 276
Prezzo: 17 euro
Data di pubblicazione: 3 Settembre 2013
Trama:
Mika ha dodici anni quando il cappotto viene cucito. Nathan il sarto lo confeziona per suo nonno nella prima settimana di marzo del 1938.
L'ultimo anno di liberta` per Varsavia, l'ultimo anno di liberta` per Mika e la sua famiglia.
Quel semplice cappotto di lana nero a sei bottoni, con una stella di David cucita sulla manica destra, li segue silenzioso e apparentemente inanimato nel ghetto dove vengono rinchiusi insieme a centinaia di amici e conoscenti.
E quando il nonno muore, rimane per Mika l'unica eredita` in grado di proteggerlo dal gelo e dalla paura.
All'apparenza si tratta di un cappotto qualunque, non fosse per le sue tasche che nascondono altre tasche, pertugi e vicoli ciechi. Una ragnatela di luoghi invisibili in cui far sparire i segreti piu` preziosi, a partire da un intero teatro di burattini di cartapesta dai colori vivaci: un principe, un giullare, un coccodrillo e molti altri. Quale migliore sorpresa per distrarre il cugino malato e i vicini, stipati in una stanza mal ridotta, di uno spettacolo di burattini? In poco tempo tutto il ghetto parla del piccolo burattinaio che gira di casa in casa strappando sorrisi anche ai piu` infelici. La notizia si propaga veloce e giunge fino ai soldati tedeschi.
Fino a Max, un ufficiale che rimane talmente affascinato dal piccolo inventafavole da trascinarlo in un patto terrificante: ogni sera Mika potra` uscire dal ghetto senza incontrare ostacoli, a patto pero` di recarsi di filato alla caserma delle SS e allestire per loro il teatro di burattini.
Se sapra` incantarli con le sue storie potra` ritornare ogni notte sano e salvo dalla sua famiglia, altrimenti...
L'andirivieni dentro e fuori dal ghetto potrebbe essere nient'altro che una roulette russa contro la morte, per quel ragazzino di dodici anni armato solo dei propri burattini e della propria capacita` di incantare gli animi. Ma, con indosso il suo cappotto pieno di tasche, si rivela un'insospettabile via di fuga verso la salvezza.
Eva Weaver riesce nella piu` difficile delle imprese, raccontare nel contempo il cuore fragile della tragedia, la perdita dell'innocenza di un bambino e la sua inesauribile capacita` di sognare di nuovo. Ricordandoci che, se ragazzini come Mika, con la loro infinita immaginazione, non fossero esistiti, i nazisti avrebbero addormentato i cuori, soffocato lo spirito, e alla fine avrebbero vinto.
Come potete vedere sono titoli diversi, per tre case editrici. Mi sono fermata qui, perché altrimenti sarebbe uscito un post troppo lungo, ma al più presto, continuerò con i libri di altre case editrici che hanno suscitato ugualmente il mio interesse. Diversi di questi libri - quasi tutti - li vorrei davvero leggere al più presto. Tante le tematiche e differenti generi.
Quale/i titolo/i vi ispira/no di più?
Ricordo che li ho trovati su vari siti: inmondadori.it, amazon, e i vari siti delle case editrici; quindi mi attengo alle informazioni che danno lì.
Direi che oggi ho fatto abbastanza! E' ora di staccare un po' gli occhi dal pc, nella speranza che domani riuscirò ad aggiornare con la rubrica... Autore del mese! Ci proverò, se riuscirò a trovare un po' di tempo libero!
A domani, lettori!