Gabriel Batistuta attraverso le pagine di ‘France Football’, l’ex bandiera della Fiorentina ammette per la prima volta i suoi problemi di salute: “C’è stato un momento in cui stavo malissimo. Non potevo quasi più camminare. Ora sto meglio. Non posso più giocare a pallone perché non posso più correre”.Nominato recentemente direttore sportivo del Colon di Santa Fe, Batistuta, che in Italia ha militato anche nella Roma, vincendo lo scudetto nel 2001, e nell’Inter, non spiega del tutto i motivi di queste difficoltà motorie. Troppe infiltrazioni antidoloriche? “Sì, ma non ne ho fatte poi tantissime. Però giocavo sempre – ha detto ancora al settimanale francese – Su una stagione da 70 partite, ne facevo 65. E davo sempre tutto. Avevo difficoltà ad accettare di stare fermo per un infortunio. Se tornassi indietro, forse starei più attento a me stesso, ma alla fine neppure troppo. Mi piace segnare, sentire il pubblico”.Batigol, così il suo soprannome quando giocava, ha appeso le scarpette al chiodo nel 2005, dopo la rescissione del contratto che lo legava al club del Qatar ‘Al Arabi’.Da Sportmediaset
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