Una vittoria che profuma di mondiale. L’Italia femminile di curling supera per 7-6 la Danimarca agli Europei di Karlstad ed è ormai ad un passo dal conquistare la sesta piazza che non solo confermerebbe il risultato dello scorso anno, ma qualificherebbe le azzurre anche alla rassegna iridata di Riga 2013, dove in palio ci saranno sette posti (uno è riservato alla Russia, altri due verranno assegnati in un pre-olimpico) per le Olimpiadi di Sochi 2014.
Lene Nielsen, skip delle danesi, aveva sempre rappresentato la bestia nera della selezione tricolore, tanto che si era imposta sul filo di lana anche agli ultimi Mondiali. Questa volta, tuttavia, Diana Gaspari (skip), Giorgia Apollonio, Claudia Alverà e Chiara Olivieri l’hanno spuntata all’ultima mano dopo un match disputato ad armi pari.
La vittoria della compagine del Bel Paese è stata ottenuta contro una squadra in piena corsa per il podio, dunque, se da un lato bisogna accoglierla con soddisfazione, dall’altra accentua i rimpianti per una formazione azzurra dotata di un potenziale per puntare alle primissime posizioni. Ad ogni modo, per ora bisogna accontentarsi e puntare ad agguantare la sesta piazza.
Se l’Italia domani batterà l’Ungheria (ultima in classifica ed invischiata nella lotta per non retrocedere), volerà automaticamente in Lettonia. Qualora venisse sconfitta, invece, dovrebbe sperare in un contemporaneo ko della Germania con la Svizzera (le azzurre, infatti, si sono imposte nello scontro diretto).
A seguire il diario di una entusiasta Giorgia Apollonio.
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OA | Federico Militello