Dalle mie parti si dice “curnuto e mazziato”, un modo di dire che rende perfettamente l’idea di come sto!
Sono più di dieci giorni che mia suocera è tornata dall’ospedale. In questi giorni ho cucinato per lei, per noi, ho pulito la mia casa, la sua casa, lavato lei, fatto la spesa.
Tutto questo da sola!!!!
Anzi no, tutto questo con la presenza dei miei figli!
Avevo chiesto a mia suocera di darsi un po’ da fare anche in cucina, visto che tutte le mattine esce per la sua passeggiata, ma l’espressione del suo viso è stata abbastanza esaustiva.
A mio marito ho detto di avere bisogno di un aiuto, o per me, o per la madre, e, per una serie di parole, venute fuori per rabbia e per stanchezza, la peggiore è stata: “ma di che cosa sei stanca”?? ora non mi parla. L’arma, da lui sempre adottata, dell’indifferenza e del silenzio, è in pieno svolgimento.
Secondo lui io starei facendo tutto questo controvoglia. Però mi pare, o con voglia o senza voglia, che chi ieri faceva compagnia alla madre, seduta ai bordi del letto, ero io!!!
Chi le fa la doccia, chi la cucina, chi sta sempre lì, tra un mugugno e qualche sorriso?? sono io!!!!!
Mi pare che tutta questa nuova situazione sia solo distribuita sulle mie spalle, non sembra anche a voi???