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Currie Cup, ingolfata al vertice

Creato il 12 settembre 2012 da Rightrugby
Currie Cup, ingolfata al vertice Quinta giornata per la Premier Division della nella Nella Premier Division della Currie Cup siamo  alla fine del girone d'andata. Si registrano due vittorie in esterna su tre e l'imprevedibilità sta regnando sovrana. Tanto che in testa sono riunite a pari punti metà delle squadre  e nessuna delle altre tre è ancora tagliata fuori dai playoff, nonostante le poche gare da giocare.
- L'unica vittoria casalinga è la meno prevedibile, quella dei Griquas che a Kimberley battono per 22-15 i Natal Sharks nonostante il ritorno di Keegan Daniel assieme a tutti "quelli buoni" del SuperRugby (Bresler, Deysel, Botes, McLeod, Vilioen, Odwa Ndungane, Jordaan - infortunatosi). Una sola meta, quella nel primo quarto del flankerone (105kg per 1,90m) 23enne Danie Schoeman che aveva iniziato la stagione coi Griffons, l'altra "provincia" del Free State. Gli altri punti arrivano dai piazzati del 22enne apertura Francois Brummer e da Meyer Bosman per gli ospiti. L'andamento della partita ricorda la prima vittoria dei Griquas, la settimana scorsa: avanti nel punteggio fino al 16-9 di fine primo tempo, quelli del Northern Cape si fanno raggiungere sul 16-15 al 5o', in coincidenza con un giallo al nr.8 Leon Karemaker, ma poi riescono ad allungare quanto serve.
- I Golden Lions guidati dalla coppia Bondesio-Jantjies si sono rifatti della sconfitta della settimana scorsa, andando a battere nelle vicina Pretoria i Blue Bulls per 23-32, quattro mete, tutte dei trequarti (bel segno quando succede, vuol dire che il pack lavora bene, aprendo regolarmente  varchi per quelli dietro), contro tre. Non poteva arrivare in un momento migliore la notizia da "mixed emotions" della firma coi Glasgow Warriors dell'iconico nr.8 Josh Strauss, colui che da capitano sollevò per primo  il trofeo l'anno scorso. I Blue Bulls sono ora ultimi in classifica.
- L'altra vittoria in trasferta è di Western Province, che passa sul campo dei Free State Cheetahs per 22-29. La meta iniziale di Gio Aplon per WP veniva recuperata da quella del figliol prodigo, il mediano Sarel Pretorius schierato titolare (lo sarà anche per i Cheetahs nel Super Rugby dell'anno prossimo) assieme a colui che gli darà il cambio come transfuga verso l'Australia, Sias Ebersohn all'apertura. La squadra di casa si porta fino al 19-13 di fine primo tempo, grazie alla meta e ai piazzati dell'ala 21enne Nico Scheepers - è incredibile come nel Free State, per un Johan Goosen preso dalla nazionale zac, emerga immediatamente un altro valente giovanotto al posto suo.
Era comunque i piazzati l'apertura di WP Demetri Catrakilis prima a raggiungere poi a superare attorno all'ora di gioco i Cheetahs; la meta del centro Marcel Brache chiudeva i giochi. 

La classifica:

TEAMPWPTS

Western Province5315

Lions5315

Sharks5315

FS Cheetahs5211

Griquas5210

Blue Bulls528


Nella First Division, di giornate dalla fine della regular season ne sono rimaste da giocare solo tre; i rapporti di forza sono più chiari, l'andamento è più prevedibile e arrivano i primi verdetti.
Continua la marcia trionfale dei Kings di Port Elizabeth, alla decima vittoria (e un pari) ottenuta battendo i Border Bulldogs a East London per 19-35. I quali sono ancora a zero vittorie pur risultando un osso duro da rosicchiare per quasi tutti i contendenti.
L'ennesima vittoria in serie dei ritrovati Griffons, stavolta sui Kavaliers per 54-37, sancisce la non raggiungibilità dei playoff per i campioni in carica di Boland. E' un partitone combattutissimo, con otto mete contro cinque e hat trick per il flanker di Boland Franzel September (anche stavolta segna con lui il compagno di squadra Brendon April).
I Pumas mantengono la seconda piazza in classifica andando a vincere sul campo di Valke una partita combattuta finita 22-29, quattro mete a tre, un recupero dal 12-0 dei primo quarto, rimasto 19-10 fino all'ora di gioco.
Brutta impasse per i Leopards ancora quarti in classifica: si fanno bastonare dai quinti Eagles con un 64-34, sette mete contro quattro con tripletta del mediano "cicciobomba" Johann Herbst (1,77m per 93kg, nella foto), ora leader della classifica marcatori di mete, 23 punti per l'estremo piazzatore Elric Van Vuuren e, non appena entrato, un paio di drop piazzati già che c'era tra 68' e 70' dal "girovago" apertura Burton Francis, ex Bulls poi Lions poi Stormers.

La classifica:

TEAMPWPTS

EP Kings111050

Pumas11842

Griffons11738

Leopards11633

SWD11631

Boland11220

Valke11320

Border1108



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