Currie Cup regroup

Flash sulla decima giornata di quattordici della Currie Cup sudafricana: i Lions avanzano solidi, le altre inseguitrici si compattano, per i Pumas arriva la prima vittoria stagionale.
Platinum Leopards 23 - 43 MTN Golden Lions
Venerdì sera al at Profert Olën Park di Potchefstroom la capolista ha rifilato ai padroni di casa sei mete (doppietta del flanker Derick Minnie) contro due e 13 punti al piede di Elton Jantjies. Dominio Lions che arrivano a condurre 9-43 a cinque minuti dalla fine (nella foto, il centro Alwyn Hollenbach alla carica).
Toyota Free State Cheetahs 53 - 32 The Sharks
Con la miglior prestazione stagionale i Cheetahs si confermano formazione pienamente "sudafricana", in grado di rifilare caterve di punti a tutti, campioni in carica inclusi. Sono 5 mete (doppietta per il flanker 22enne Pieter Labuschagne) contro quattro degli ospiti (doppietta per il pari ruolo Jaques Botes) e soprattutto sei penalty centrati (più tutte le trasformazioni) dal 18enne Johannes Goosen che marca anche un drop e dal subentrato Sias Ebersohn, contro due calci di punizione e tre trasformazioni piazzati da Michalak e Bosman.
Partita in equilibrio per un tempo, dal 44' i Cheetahs segnano 24 punti unanswered fino al 73', quando Botes marca la sua seconda meta per il bonus offensivo agli ospiti. Il momento topico è il giallo al lock di riserva Jandre Marais e i padroni di casa sfruttano la superiorità numerica marcano due mete.
GWK Griquas 31 - 34 Ford Pumas
La prima vittoria stagionale dei Pumas arriva fuori casa, sabato al GWK Park di Kimberley, grazie a una meta nel finale marcata dal mediano di rincalzo Carl Bezuidenhout e da lui stesso trasformata, nata da una punizione battuta veloce nella propria metà campo. E' stata la risposta alla meta dell'estremo Rian Viiljoen che pochi minuti prima aveva ridato il vantaggio ai padroni di casa, costretti ad inseguire per tutto il secondo tempo, quando sono state messe a segno sette delle otto mete di giornata. La meta finale ha fatto scattare anche il bonus offensivo per gli ospiti; anche i padroni di casa han marcato quattro mete (doppietta del terza linea 21enne ex Bulls Marnus Schoeman) e si devono accontentare di due punti di bonus.
Vodacom Blue Bulls 28 - 20 DHL Western Province
Tre mete per parte, la differenza la fa il piede di Francois Brummer (13 punti), subentrato a Fouché, mentre sull'altro fronte il rincalzo dell'infortunato apertura Catrakilis, l'ex Boland Isaam eel Dollie, ne marca solo 5. La partita è durata cinque minuti oltre la sirena, coi due team entrambi alla caccia del punto di bonus (sarebbero stati due per gli ospiti).
La classifica a quattro giornate da disputare vede i Lions primi staccati con 42 punti (una sola sconfitta), dietro in zona playoff a 33 punti e 7 vittorie gli Sharks, a 32 incalza WP (sei vittorie), con 30 punti i Cheetahs (5 vittorie). Ancora con speranze di playoff i Griquas (25 punti, quattro vittorie) e i Blue Bulls (24 punti, 5 vittorie). In fondo i Pumas a 10 punti e i Leopards a 5.
Nella First Division, gli EP Kings continuano la loro corsa senza sconfitte, grazie alla vittoria casalinga su Valke per 40-10 (sei mete a una, doppietta di Marcello Sampson, in meta anche capitan Luke Watson); ora precedono Boland di sei punti, ma questa riposava nel weekend e ha giocato meno partite. I Griffons salgono al terzo posto dopo la vittoria esterna a George su SWD Eagles per 20-39 (quattro mete a tre, per i vincitori doppiette di Nicky Steyn e Japie Nel).