Cut the rope Time Travel. Di che si tratta?
Ricordate? Cut the rope era uno di quei primissimi game per smartphone che ci aveva fatto conoscere l’apple store in primis e google play poco dopo. Assieme ad Angry Birds, Cut the rope può essere considerata come una delle app pioniere del nuovo mondo degli app stores. La conseguenza è che moltissime software house hanno cominciato a sviluppare prodotti videoludici per cellulari (la Ubisoft una su tutte), o addirittura ne sono nate alcune esclusivamente rivolte al mercato delle app stores. Insomma, è anche un po’ grazie alle primissime app che oggi gli appassionati di videogame sono sempre alla ricerca di “minivideogiochi” con cui passare il tempo quando si è lontani dalla propria console (batteria a parte…).
Cut the rope time travel è il naturale sequel del padre, già di per sè famosissimo. Andiamo a vedere di che si tratta.
Squadra che vince…
E’ ben difficile che un’app game di successo venga replicata dagli sviluppatori, soprattutto per il timore di cambiare “troppo”. Cosa si intende per “troppo”?
Nel momento in cui vado a cambiare troppe meccaniche di gioco, è possibile che l’utente – innamorato oramai del prodotto – non veda di buon occhio quanto cambiato. Il risultato è negativo. Dunque i developers si sono adeguati: ora apportano piccolissimi cambiamenti al gameplay, mantenendo sempre lo stesso aspetto estetico del gioco, ma al contempo dando qualche strumento in più ai fan con cui riprendere le avventure delle loro mascottes. Ecco: cut the rope time travel è in questo caso un esempio calzante.
Ma bando alle ciance. Non pensate che sia sempre lo stesso gioco di sempre senza alcune novità. Anzi, la ZepToLab (la software house proprietaria) ha avuto il merito di inserire qualche piccola feature in più per rendere le meccaniche di gioco più invitanti.
…ed ecco che le orde di fan si appresteranno a scaricare la nuova app su android (nel caso in cui non l’avessero già fatto…)
Siamo di fronte al nostro solito draghetto, ma questa volta viaggerà nel tempo. Sì, nel tempo.
“Di che si tratta precisamente?”
Nel nostro android dovremo sempre aiutare il protagonista a fagocitarsi la caramella, ma questa volta ne avremo due da accudire! Perchè il draghetto stavolta si è preso la briga di viaggiare a ritroso nel tempo, trovando alcuni suoi simili. Dunque i primi livelli saranno nel medioevo, per poi finire nel rinascimento, nell’età d’oro e via dicendo. Una rimpatriata nelle ere più importanti della nostra storia. Null’altro da spiegare, il gameplay si presenta da solo così come il titolo, e lo stesso non delude assolutamente: cut the rope time travel fa il dovere da degno sequel del suo precedente, dandoci anche quelle piccole features che incuriosiscono e rendono i livelli insoliti.
Ecco il nostro draghetto che si intrattiene con nuovi amichetti tra una mangiata e l’altra
…non si cambia.
E proprio da quanto detto sopra, squadra che vince non si cambia. Promossa con la sufficienza, ma non è di quelle sufficienze tirate. E’ una di quelle sufficienze che conferma l’altisonanza del titolo, che oramai tutti conoscono e si presenta benissimo da solo. Insolito sarebbe stato se il titolo avrebbe deluso, il che non sarebbe stato difficile: sarebbe bastata una modifica di troppo e non sarebbe stato più il buon vecchio cut the rope, e invece la ZepToLab ha contenuto la creatività che uno sviluppatore deve avere, per dare ai fan nuovi livelli con cui poter sognare, stavolta su android.
Ecco a voi Cut the rope time travel.