ho fatto pure cover e quant'altro, quindi le denunce vanno tutte a mio nome
Mh beh, long story short come dicono i 'mericani:Mesi fa ho scritto sta cosetta, un racconto breve (15 pagine di epub, tipo una ventina su word) e sopratutto autoconclusivo, che per me i finali sono sempre stati un'agonia.
Oggi l'ho pubblicato, gratis, qua.
Segue una breve lista di finte FAQ:
Come mai l'hai pubblicato solo ora?
Perché non l'ho praticamente mai riletto. E sì, per questo motivo sarà certamente pieno di strafalcioni.e allora perché caspio lo pubblichi ?!
perché conoscendomi a rileggerlo lo avrei riscritto completamente daccapo cambiando ogni singola virgola, probabilmente cavandone fuori una storia del tutto diversa.Questo alla fine è un esperimento di un paio di notti, e mi andava bene che fosse così, finito, senza che mi ci buttassi troppo dentro (da cui un'eventuale scusa per giustificare la bassa qualità complessiva, ovviamente), una roba che m'andava di fare molto fine a se stessa
E m'andava di pubblicarla sì, forse anche solo per testare sistemi e formati, tanto per vedere quello che succede dopo (come s'è visto non è mia intenzione beccarmi manco una lira, quindi non dite che mi sono montato la testa)
Di cosa parla in breve?
Una storiella un po' tamarra un po' criminosa a tinte cyberpunk, con sangue qua e la. In realtà nella mia idea sarebbe un classico polizziottesco settantiano, con un protagonista atipico per il genere (un eroe medio da Avventura Grafica) con dietro un'ambientazione (non-troppo) futuristica.Il riassunto, comunque, recita:
Milano, 2077. Una ragazza è stata fatta orrendamente a pezzi: una mère-courier, una "confezione umana" per elementi di contrabbando. Ciò che la donna trasportava nel suo corpo catalizza l'attenzione di un’organizzazione criminale e del Ministero degli Esteri, cambiando al contempo la vita un giovane hacker