Da “365 racconti sulla fine del mondo”: Come Kal-El.

di Salvo Figura.

Quando leggerai queste righe noi saremo già stati travolti dagli sconvolgimenti che ormai si susseguono a ritmo crescente.

Nessuno si sarebbe mai aspettato un rialzo delle acque di ottanta metri. Le montagne più alte si sono trasformate in vulcani, l’acqua e il fuoco in elementi di morte. Sognavamo per te un futuro da medico, da ingegnere, persino da umile agricoltore, pur di averti accanto. Ne avrai invece uno molto lontano da qui, ma l’avrai: posto in uno stato di criogenesi e lanciato verso Alfa Centauri.

Il “fenomeno” si è manifestato nei primi mesi del 2009, ma il governo ci ha ordinato di tacere perché temeva che si sarebbe scatenato il panico planetario. Non vi era rimedio a ciò che sarebbe avvenuto nell’arco di tre anni. La nostra posizione privilegiata all’interno della NASA ci ha permesso di attrezzarci. Gli studi segreti sulla propulsione nucleare erano molto più avanti di quanto si pensasse nel mondo scientifico: energia infinita e propulsione continua ti faranno impiegare circa settant’anni per raggiungere Solo, il pianeta di quella costellazione in grado di ospitare la vita.

E’ la nostra unica speranza di perpetuare la specie umana.

Viaggerai con la figlia del Presidente, nel massimo segreto, e speriamo che tu possa diventare come Kal-El che i più anziani di noi conoscono come Nembo Kid. So che sembriamo due ingenui innamorati della fantascienza. La Terra esploderà, come avvenne per Krypton. Ora il pianeta sta accumulando miliardi di megatoni di energia e alla fine scoppierà come un’anguria. Chissà che pezzi di… Territe non diventino per voi come fu la Kryptonite per quell’eroe dei fumetti! Perdonaci quest’ultima ingenuità; non abbiamo altro in cui sperare, dopo che in un dicembre di duemiladodici anni fa un fenomeno astrale annunciò la nascita di un Dio giocherellone che entrò, non invitato, nel nostro tempo, spaccandolo a metà.

Ora preghiamo perché quel Dio smetta di giocarsi il mondo a dadi e ci aiuti; ma è tardi.

Un bacio. Mamma e papà.

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Sull’Antologia

365 RACCONTI SULLA FINE DEL MONDO

A cura di Franco Forte

Collana Atlantide: Delos Books

ISBN 9 788865 302057. €14.90 pagg. 376

Come finirà il mondo nel 2012? Sarà vero quanto predetto dai maya e dai peggiori catastrofisti? E come reagiremo tutti noi alla fine imminente?

Un po’ ridendo, un po’ scherzando, un po’ facendo maledettamente sul serio, 365 scrittori hanno provato a dare la loro interpretazione della fine del mondo, dipingendo ciascuno uno scenario mozzafiato che dovrebbe farci riflettere tutti.

365 racconti da 2000 battute, spazi inclusi, eppure la suspence, il thriller, il noir, il sorriso, accomuna tutte e 365 le storie.

Niente spazio per le spiegazioni macchinose, per gli struggimenti inutili e  per le mozioni diluite nella ricostruzione di scenari e contesti possibili.

Qui i lettori troveranno 365 brevissime e micidiali idee su come potrebbe davvero finire tutto. 365 sferzate che non vi daranno respiro e che vi faranno tremare le gambe.

Leggere per credere.

Ecco quanto Franco Forte, giornalista professionista, traduttore, sceneggiatore e Direttore editoriale delle collane da edicola Mondadori(Urania, Gialli Segretissimo) promette in questa nuova avventura editoriale.

Una selezione durissima di oltre 3000 scritti per prenderne solamente 365, in cui il sottoscritto ha dovuto sudare le fatidiche quattordici camicie per avere l’onore e il piacere di farne parte.

Sabato 12 maggio alle ore 16.00 al Salone internazionale del libro di Torino, stand 117 padiglione 2 ci sarà la presentazione ufficiale dell’antologia. Che è già in edicola da meno di una settimana.

Un raccolta che merita davvero di essere letta per chi è cresciuto a “Pane e Asimov”.

Featured image, Superman, fonte Wikipedia.