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Da Costa a Costa: un mare di argomenti.

Creato il 19 aprile 2011 da Dreamblog @Dreamblog

Dedicata a chi, oltre alle crociere, ama il mare, il suo ecosistema, i suoi colori ed i suoi frutti: è la rubrica "da Costa a Costa, un mare di argomenti" che vi propone, oggi, nuovi contenuti, notizie e curiosità legate al grande universo blu.

Da Costa a Costa: un mare di argomenti.

Nel settore mondiale delle crociere ”non siamo più in una fase di crescita, ma di stabilità”. Lo ha detto Micky Arison, amministratore delegato di Carnival, numero uno mondiale del settore.

Parlando a Trieste, dove la controllata Costa Crociere ha annunciato la presentazione della nuova Costa Favolosa, Arison ha spiegato di "non essere preoccupato, ma la realtà – ha notato – è che tutta l’industria sta rallentando la capacità di costruire. Ci potrebbe non essere abbastanza domanda".

Ed a proposito della preoccupazione espressa recentemente dall’ad di Fincantieri, Giuseppe Bono, il numero uno di Carnival ha sottolineato che dal suo punto di vista "c’è una situazione di un mercato in cui ci sono più venditori che compratori, che dal punto di vista di Fincantieri - ha riconosciuto – è una preoccupazione".

Secondo Arison, dunque, "il mercato deve capire che la crescita del passato non è più possibile. Presto avremo cento navi nella flotta - ha spiegato – e dunque ora è solo una questione di mantenere la flotta adeguata". Parlando dei nuovi ordini, dopo aver confermato di voler ordinare due-tre navi all’anno e ribadendo le "ottime relazioni" con Fincantieri, Arison ha evidenziato infine che le commesse potranno riguardare i brand europei del gruppo, grazie alla maggiore vivacità del mercato europeo rispetto a quello statunitense.

 

Da Costa a Costa: un mare di argomenti.

Gli Emirati Arabi Uniti (Eau) doneranno 1,4 milioni di dollari al fondo internazionale per la lotta alla pirateria marittima. Lo ha anticipato il ministro degli affari esteri Abdulla bin Zayed al Nahyan a poche ore dall’inizio della conferenza "Sfida globale, risposta regionale: definire un approccio comune alla pirateria marittima" che si è aperta in questi giorni a Dubai.

All’evento partecipano circa 50 tra ministri degli affari esteri ed esponenti di spicco dei principali governi mondiali. 

Nonostante gli sforzi internazionali gli attacchi dei pirati somali oltre il Golfo di Aden non sembrano tuttavia diminuire. Tra il 2009 ad oggi sono state almeno otto le navi italiane attaccate o sequestrate dai pirati.

 

Da Costa a Costa: un mare di argomenti.

Tra la polvere e la sabbia del Sahara trasportata dai venti e il plankton dell’oceano atlantico c’è un rapporto più diretto di quel che si pensa comunemente, come provano le ultime immagini riprese da Envisat, "sentinella del clima” dell’Esa, l’Agenzia spaziale europea. La polvere dal deserto più grande del mondo, che comprende circa 8,6 milioni di kmq, può essere trasportata per migliaia di chilometri dalle correnti atmosferiche.

Grandi concentrazioni di polvere possono essere trovate nell’Atlantico tropicale e nei Caraibi. La polvere originata dalle frequenti tempeste di sabbia sahariane contiene molte sostanze nutrienti, tra cui azoto, fosforo e ferro, che agiscono come un fertilizzante e stimolano le fioriture massicce di plankton, come dimostrato dalle immagini scattate da Envisat e pubblicate sul sito Internet dell’Esa.

Nelle immagini le fioriture di plankton sono visibili nell’Atlantico come turbinii blu e verde, con tonalità che variano verso il marrone in base ai sedimenti in acqua. Il plankton, microscopiche piante marine che si spostano in prossimità della superficie del mare e che sono l’alimento di base da cui tutte le altre forme di vita marina dipendono, contengono clorofilla e pigmenti in grado di convertire i composti inorganici, come l’acqua, azoto e carbonio, in materiali organici.

Con la loro capacità di "digerire" questi composti, rimuovono l’anidride carbonica presente nell’atmosfera. E la clorofilla che utilizzano per la fotosintesi tinge il colore delle acque dell’oceano circostante, permettendone il rilevamento dallo spazio attraverso i sensori satellitari dedicati, come il Medium Resolution Imaging Spectrometer (MERIS) di Envisat.

 

Da Costa a Costa: un mare di argomenti.

Dal prossimo 20 aprile i non residenti dovranno pagare un ticket di 1 euro per l’accesso ai Giardini di Augusto di Capri (Napoli), uno dei posti più suggestivi dell’isola, sia per l’ambiente naturale che lo caratterizza che per la vista mozzafiato sul mare. Un euro, insomma, per godere della vista dei Faraglioni e di Marina Piccola dall’alto del belvedere che sovrasta via Krupp.

Nonostante le polemiche che si sono scatenate sull’isola dopo l’annuncio del provvedimento nei mesi scorsi, si andrà avanti con la decisione. Il sindaco Ciro Lembo ha reso noto che sarà la società che già gestisce la biglietteria degli scavi Villa Jovis e della Grotta Azzurra, la Pierreci, a occuparsi della biglietteria per il Parco Augusto.

 

 

Da Costa a Costa: un mare di argomenti.

Laboratori sul tema della biodiversità, per imparare come si dovrebbe comportare l’uomo per garantire un futuro al Pianeta, escursioni in battello sulle rotte dei cetacei, animazioni scientifiche e un giardino di piante marine. Sono alcune delle iniziative che l’Acquario di Genova propone a visitatori ed espositori di Euroflora, la grande rassegna florovivaistica in programma dal 21 aprile al primo maggio.

Costa Edutainment, società che gestisce l’acquario, ha pensato per tutto il periodo di Euroflora due percorsi speciali, Acquario Segreto e Acquario Guidato. Il primo consente di scoprire quello che avviene “dietro le quinte” delle vasche, il secondo invece offre la possibilità di essere accompagnati nella visita ad una delle più ricche esposizioni di biodiversità acquatica in Europa.

Il mare, e le sue meraviglie, abbinate dunque ai colori e ai profumi di piante e fiori: un abbinamento possibile grazie anche alla speciale promozione di Costa Edutainment, che riserva sconti a chi si presenta alle casse dell’acquario – e delle altre strutture del gruppo, tra cui il Galata Museo del Mare – con il biglietto di Euroflora o la tessera da espositore.

 

Da Costa a Costa: un mare di argomenti.

La collisione fra due massicci iceberg nell’Antartide orientale lo scorso anno ha portato alla luce una gran varietà di specie marine finora sconosciute, ora documentate da oceanografi australiani.

L’iceberg lungo 78 km si era separato dal ghiacciaio di Mertz dopo essere stato speronato da un altro gigantesco iceberg e ha esposto una sezione dell’Oceano meridionale prima coperta da centinaia di metri di ghiaccio, offrendo agli scienziati la possibilità di condurre esperimenti che aiuteranno a comprendere i fenomeni del cambiamento climatico. In questa estate australe circa 40 scienziati australiani e internazionali, coordinati dalla Divisione antartica australiana, hanno visitato la regione e hanno potuto azionare telecamere sottomarine, dove si trovava la lingua del ghiacciaio.

Grazie a questa attività hanno scoperto nuove specie, fra cui spugne multicolori e pesci, oltre a stelle marine grandi quanto borchie di auto. E’ stata anche osservata una riduzione della salinità dell’oceano attorno al ghiacciaio, e gli scienziati contano di poter studiare gli effetti di questo evento naturale sulle correnti, e di usare le informazioni per formulare previsioni sul cambiamento climatico.

 (Fonte: ANSA)

 


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