Massimo Lopez sarà la nuova voce italiana di Homer Simpson negli episodi in onda dal 7 aprile. Italia 1, in accordo con 20th Century Fox, ha scelto come voce italiana quella dell'attore dopo la prematura scomparsa di Tonino Accolla.
Il padre della famiglia più dissacrante della televisione era rimasto infatti senza doppiatore lo scorso 14 luglio, quando si era spento a Roma il mitico Accolla che ha donato al personaggio, creato da Matt Groening, un'inconfondibile timbro vocale per ben 23 anni. Attore e doppiatore di lungo corso (tra l'altro anche in film di animazione come Happy Feet 3d nelle sale distribuito dalla Fox con Mr. Peabody e Sherman» è un cane beagle, è uno scienziato che ha vinto il Nobel, che cucina come uno chef provetto, è audace e brillante).
Come si è preparato alla voce di Homer?
«Mi sono attenuto il più possibile alla scuola americana. Evitando di creare un trauma nel telespettatore soprattutto in quelli più affezionati che seguono i Simpson da tanti anni. Tutto il resto verrà in corso d'opera».
Ovvero?
Cercando di rimanere vicino all'originale, per quanto ovviamente la mia non sia un'imitazione. Sono molto curioso di vedere come verranno accolti i nuovi episodi della serie».
Le piace Homer Simpson, qual'è secondo lei il segreto del successo di questa serie?
«Ho sempre pensato che tra me e lui i punti in comune fossero diversi: una certa goffaggine, simpatico, politicamente scorretto, pigro, superficiale ma al tempo stesso molto apprensivo per la sua famiglia».
Homer è conosciuto ormai da tutti, è entrato nelle case degli italiani da molto tempo, come ci si sente nel ricoprire questo ruolo, teme il confronto?
«Con Tonino Accola abbiamo iniziato la nostra carriera insieme, mi disse, Massimo si sentirà a lungo parlare di noi. Ecco io credo nei segnali è strano che oggi sia qui a sostituire la sua voce dopo tanti anni per prestarla a Homer chissà. Un altro punto in comune che abbiamo io ed Homer credo sia proprio quello di aver avuto la fortuna di entrare nelle case degl'Italiani da molto tempo; Poi con il tempo ogni attore regala ai personaggi che interpreta dei tic delle frasi dei modi che sono solo suoi vedremo...Monica Ward in sala di doppiaggio che è Lisa Simpson, mi dirige e contribuisce a rendere il clima più simpatico».
La decisione di Italia 1 di scegliere Lopez come voce di Homer ha scatenato anche qualche polemica su qualche blog.
«Le polemiche lasciano il tempo che trovano. Comunque sono stato scelto in accordo alla 20th Century Fox. Mi viene in mente quando dopo la scomparsa del grande Ferruccio Amendola, dovettero sostituire la voce di Robert De Niro oppure nel caso del grande Oreste Lionello, storica voce di Woody Allen, all'inizio ci furono disappunti superati».
Altri progetti?
«La Pista», il nuovo show di Rai1 del venerdì sera dove sono tra i capi squadra. Mi diverto molto perchè Flavio Insinna che lo conduce è un amico, i ragazzi sono fantastici, Claudia Gerini straordinaria, Gigi Proietti un mito, poi finchè si canta e si balla è tutta energia positiva. Inoltre ho appena finito di doppiare un film completamente diverso dove ho l'onore e il privilegio di far rivivere la voce di Karol Wojtyla, un'esperienza davvero forte. La vita è così ti mette sempre alla prova ma ogni giorno è un regalo».